Gatto dà testate alle mura e agli oggetti: come si può spiegare?

Il vostro gatto da testate al muro o agli oggetti? Questo è ciò che potrebbe significare e come dovreste comportarvi

gatto a pelo lungo

Avete notato che il vostro gatto da testate al muro e agli oggetti ma non vi riuscite a spiegare perché? Vi state preoccupando perché sul web girano articoli che vi dicono che si tratta di qualcosa di estremamente pericoloso e che richiede l’intervento immediato del veterinario? Andiamo con calma, senza farci prendere dal panico. Perché la lucidità è la prima caratteristica che ci aiuta a prenderci cura dei nostri amici a quattro zampe.

Si sente molto parlare dell’head Pressing, una patologia per cui il felino tende ad assumere posizioni che gli permettano di poggiare la testa su di una superficie solida. Sia essa il pavimento, una parete o un oggetto qualunque (anche un piccolo giocattolo). L’idea è quella che il gatto dia delle piccole testate alle superfici che si trova intorno: un atteggiamento insolito, che può essere il sintomo di patologie neurologiche anche piuttosto gravi. Cerchiamo allora di capire più nel dettaglio di cosa possa trattarsi.

Indice

Perché il gatto da testate alla parete?

gatto arancione

Può succedere che il gatto strusci la testa sul muro, oppure gli dia delle piccole testate, per gioco. In questo caso, noterete che il vostro amico a quattro zampe si diverte anche a graffiare la parete e usare le unghie, ma in maniera del tutto serena e rilassata. Insomma, nulla di diverso da quanto accade normalmente. Certo, potrebbe risultare fastidioso e dovrete insegnare al vostro amico a quattro zampe a non farlo così da evitare di rovinare pareti e/o mobili, ma è chiaro che non si tratta affatto di un atteggiamento insolito.

Viceversa, potrebbe succedere che il vostro gatto appoggi di continuo la testa al muro o su una qualunque altra superficie. Da fuori, può sembrare un comportamento buffo, ma potrebbe invece trattarsi di un sintomo di un problema neurologico che va accuratamente indagato. Quello che è conosciuto come “head pressing” potrebbe essere, infatti, il sintomo di una malattia del prosencefalo, oppure ancora il segnale di un avvelenamento tossico. Senza che ve ne siate accorti, il vostro gatto potrebbe aver ingerito qualcosa di molto pericoloso per la sua salute, e questo potrebbe essere il primo segnale che vi fa capire che dovete correre urgentemente dal veterinario. Ma se si tratta di un evento sporadico, che non si ripete più, allora forse il vostro Micio stava solo cercando di giocare.

Head Pressing: come riconoscerlo?

gatto occhi dolci e tristi

Riconoscere un comportamento anomalo in un gatto è sicuramente più complesso che riconoscerlo in un cane. I felini, si sa, hanno abitudini davvero strane. A partire dalle posizioni in cui dormono o dalle modalità con cui giocano, che possono farci pensare che il felino non stia bene, ma che in realtà poi non hanno nulla a che fare con la sua salute. Come fare, allora, per riconoscere se il gatto da testate al muro o agli oggetti solo per gioco oppure se ha problemi di salute?

Anzitutto, considerate che un sintomo non si presenta mai da solo. Dovete fare allora molta attenzione al comportamento che assume il vostro amico a quattro zampe, e capire se questo può essere sintomatico di una patologia o meno. Se il vostro gatto da spesso testate al muro, o tende a poggiare il capo alla parete quando è sveglio, allora vi suggeriamo sin da subito di monitorare questo suo atteggiamento. Ma non è tutto. Controllate se Micio tende a poggiare la testa quando è seduto, perché questo potrebbe essere uno dei segnali di un comportamento anomalo (e preoccupante). Cercate anche di capire se il felino tende a dare delle testate quando si trova in una situazione poco rilassante, così da vedere se si tratta di una modalità per eliminare lo stress, ad esempio.

Monitorate tutti questi dettagli, ma fate soprattutto attenzione alle abitudini del vostro gatto. Se qualcosa è cambiato negli ultimi tempi, allora è molto probabile che l’head pressing sia sintomatico di una patologia piuttosto grave. Tra i sintomi che possono presentarsi ci sono le convulsioni, eventuali problemi alla vista e i riflessi ridotti. A questo punto, dovrete decidere di portare il gatto dal veterinario e sottoporlo a tutti i controlli necessari per identificare il problema e poi risolverlo.

Il gatto da testate? Può essere il sintomo di una patologia

faccia gatto

Abbiamo già anticipato quali sono i segnali di una patologia di salute grave in un felino che assume un atteggiamento compulsivo e continua a dare testate a muro e oggetti. Ma vediamo ora quali sono davvero le patologie che potrebbero aver colpito il vostro felino. Sono varie e molto diverse tra loro, ma tutte richiedono l’intervento del veterinario per evitare che la condizione di salute del vostro amico a quattro zampe peggiori in maniera irreversibile.

Anzitutto, questo comportamento potrebbe essere sintomatico di una malattia metabolica come l’iper o l’ipo natriemia, ossia la presenza eccessiva o ridotta di sodio nel plasma sanguigno del gatto. Oppure, potrebbe trattarsi di un’infezione che ha colpito il sistema nervoso, come la rabbia oppure un’infezione fungina più semplice e diffusa. Nei casi più gravi, potrebbe trattarsi di un tumore che ha colpito il cervello o un altro organo, ma che porta comunque il gatto ad assumere questo strano atteggiamento. Tra le altre patologie ci sono il trauma cranico, dovuto ad un incidente o ad uno scontro piuttosto violento, e l’avvelenamento.

Ma chiarite quali sono le malattie che il vostro felino potrebbe aver sviluppato, ora vediamo come il veterinario si comporterà per capire di cosa si tratta davvero.

Quando portare il gatto dal veterinario?

gatto dal veterinario

Se questo comportamento si ripete in maniera costante e per un lungo periodo di tempo, la soluzione è soltanto una: andate dal vostro veterinario. Una volta che avrà il felino a portata di mano, sarà lo specialista ad effettuare tutte le indagini del caso. Anzitutto, eseguirà un esame approfondito sia della retina sia della parte posteriore dell’occhio, che può indicare se il gatto ha contratto malattie infettive o infiammatorie, oppure se sono presenti irregolarità nel cervello. Tra gli altri esami a cui verrà sottoposto il felino ci sono la misurazione della pressione sanguigna per verificare se il felino ha valori troppi alti. Poi anche una tomografia computerizzata o una risonanza magnetica del cervello per verificare se il vostro amico a quattro zampe ha problemi neurologici o meno.

Il veterinario potrebbe anche decidere di sottoporre il gatto ad un esame delle urine, così da verificare se questo comportamento insolito possa essere sintomatico di una malattia metabolica. Anche un attento esame del sangue può permettergli di valutare se ci sono sostanze tossiche che possano averne causato un avvelenamento. In questo modo, avrete la possibilità di sapere se il vostro Micio ha davvero un problema neurologico grave o meno. Solo così avrete la possibilità di sapere davvero perché il gatto da testate.

Fino a quale momento, vi suggeriamo vivamente di evitare di somministrare al felino qualunque medicinale, onde evitare ulteriori problematiche. Anzi, se vedete che il gatto dà segnali molto gravi, vi suggeriamo di portarlo immediatamente presso una clinica veterinaria, dove si faranno tutti gli esami del caso. È probabile che Micio debba essere ricoverato, sappiatelo. Ma questo vi permetterà di dare il tempo agli esperti di curarlo.

Conclusioni

gatto debilitato

Ricapitolando, il gatto da testate in maniera ripetuta quando ha un problema di salute. Tendenzialmente, quando si tratta di un gioco, il micio utilizza le unghie e si muove per divertirsi, e lo fa per periodo di tempo piuttosto ridotti. Viceversa, quando vedete che il felino ripete l’atteggiamento in maniera ossessiva, è bene che lo monitoriate e decidiate di portarlo dal veterinario laddove necessario. Abbiamo infatti detto che l’head pressing può essere sintomatico di:

Come potete notare, si tratta di patologie che richiedono tutte un intervento piuttosto immediato del veterinario, onde evitare che la salute del gatto possa peggiorare in modo irreversibile. Certo, non vogliamo mettervi troppo in allerta. Qualche anno fa, ad esempio, la rete si riempì letteralmente di articoli riguardanti la gravità di questo comportamento felino, mandando così i padroni di tutto il mondo nel panico.

Il nostro intento non è questo, sia chiaro. Noi vogliamo soltanto farvi notare che un comportamento insolito spesso può essere sintomatico di patologie ben più gravi. Osservando con estrema attenzione il comportamento e le abitudini del vostro felino siamo certi che possiate capire quale problema lo affligge. In ogni caso, ricordate che chiedere suggerimenti e confrontarsi con il veterinario è sempre molto utile, soprattutto se è la vostra prima esperienza con un animale domestico. Non abbiate paura, quindi. E non siate timidi. Chiedete tutto quello che volete, chiarite i vostri dubbi e ricordatevi che state facendo tutto questo solo per il bene del vostro gatto.

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