Gattino rimane schiacciato durante una notte buia

Questo gattino fortunatamente è ancora vivo grazie alla sua mamma adottiva che si accorse subito di cosa stava accadendo

Questa storia è davvero molto particolare perché non solo parla di un momento che poteva finire nel peggiore dei modi. Ma anche di un gatto che non è come tutti gli altri. Infatti, la storia che sto per raccontarvi parla proprio di un dolcissimo gattino che rimane schiacciato durante una notte buia. E fortunatamente la sua mamma adottiva si accorse subito di ciò che stava accadendo altrimenti sarebbe potuta finire davvero in tragedia.

Il tutto accadde mentre il piccolo gattino faceva ciò che fa sempre, e che è davvero una cosa singolare, e molto particolare. Ovvero, faceva la pipì nel water degli umani. Proprio come fosse un umano, lui si siede sul water e fa la pipì e poi scende e se ne va come se nulla fosse. Questa azione ormai è diventata talmente quotidiana che i suoi genitori adottivi gli lasciano anche ben volentieri la porta del bagno aperta.

Così lui può tranquillamente andare a fare la pìpì ma senza svegliarli durante la notte. Ma proprio in una di questa notti stava per accadere il peggio, leggiamo insieme cosa gli stava accadendo al piccolo pelosetto protagonista di questa storia.

Questa è la storia di questo dolcissimo gattino che rimane schiacciato durante una notte buia, ma fortunatamente finisce bene. Il piccolo pelosetto si chiama Mickey, ed è un gattone soriano arancione. Il piccolo era abituato a fare la pipì nel water proprio come un essere umano e una notte come tutte le altre stava facendo i suoi bisogni.

Quando ad un certo punto gli cade addosso la tavoletta dello stesso water. E il piccolo non poteva muoversi schiacciato dal peso della tavoletta. Era davvero pesante tanto che non riusciva neanche ad emettere un piccolo miagolio. Fortunatamente la sua mamma adottiva era sveglia.

E non vedendolo ritornare nel lettone con loro, cominciò a preoccuparsi e andò a vedere cosa stava accadendo. E così vede il piccolo schiacciato e subito si adoperò per liberarlo. Il dolce pelosetto era ancora vivo. Ma chissà per quanto avrebbe potuto resistere. Fortunatamente la sua mamma era lì per lui.

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