Gatto e cane spaparanzati sul divano, il relax assoluto perché hai un amico accanto

Le esperienze degli animali alle volte sono davvero dure, ma non sempre. Il gatto e il cane spaparanzati sul divano sanno di essere fortunati

Una vita all’insegna dei sacrifici e del duro lavoro: non è questo il caso Il post su Instagram che ritrae un gatto e un cane spaparanzati sul divano rappresenta al massimo cosa significhi essere stati fortunati nella vita. Miao e Bau sono distesi supini e dormono profondamente.

Le posizioni buffe, gambe all’aria e con le grazie in bella vista, le espressioni beate riempiono il cuore di gioia, fanno sorridere amanti degli animali e non. Una maniera per condividere le esperienze dei quattro zampe e dei loro compagni di avventure bipedi, per sorridere. Perché per essere felici basta davvero poco, e gli animali questo lo sanno bene

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Gatto e cane spaparanzati sul divano sono davvero viziati, vivono una vita fatta di coccole, riposo, pappe e snack golosi. Un esempio di convivenza che va oltre le differenze di specie. Un insegnamento per chi si lascia offuscare la vista dalle differenze e non si dona al prossimo che dimostra di meritare fiducia.

gatto e cane divertentissimi spaparanzati sul divano

Queste testimonianze sono educative, ma una precisazione è d’obbligo. L’amore quasi sempre non avviene a prima vista e le presentazioni devono essere fatte gradualmente e senza stressare nessuno degli attori in gioco.

Fido e Miao (ma vale anche per due gatti o due cani) devono essere tenuti separati in un primo momento. L’ideale sarebbe che una porta li dividesse, per permettere loro di cominciare a studiarsi a distanza.

I primi approcci devono avvenire in sicurezza e per periodi non prolungati. Meglio tenere entrambi (o almeno uno dei due) in un trasportino. In questo modo si vedono, ma la paura di ciò che ancora non si conosce non rischia di giocare brutti scherzi.

Passato qualche giorno, anche in base alle reazioni, e sempre sotto il controllo attento dei proprietari, se tutto è andato per il meglio, si può provare a farli conoscere. All’interno di un ambiente controllato, ma senza grate a dividerli.

Se il linguaggio del corpo è diffidente, sono sulla difensiva, si sentono versi di protezione, bisogna avere pazienza e non affrettare i tempi: è solo questione di tempo e di fiducia.

Non appena capiranno che l’altro pet non è una minaccia faranno amicizia e durerà per tutta la vita. Un imprinting profondo e quasi impossibili da spezzare, perché i pet sono capaci di sentimenti puri e disinteressati.

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