Su Twitter migliaia di utenti condividono un post per regalare un gattino ad una donna di 70 anni
Il biglietto scritto dalla 70enne esprimeva un chiaro desiderio: un gattino. Su Twitter migliaia di utenti si sono adoperato per esaudirlo
I social network sono solitamente delle piattaforme virtuali dove le persone si scambiano pareri e opinioni; a volte però capita che su queste reti fatte di commenti, fotografie e mi piace accadano dei miracoli. Quando le persone vogliono fare qualcosa per qualcun altro, il potere della condivisione è molto importante. Un tempo le notizie giravano con il passaparola, oggi invece un post sui social può ottenere risultati sorprendenti. Una signora di 70 anni aveva lasciato un bigliettino in un biblioteca; su di esse c’era scritto un desiderio semplice, che l’avrebbe fatta tornare bambina. Il sogno nel cassetto della signora era di avere un gattino che le facesse compagnia; non sapeva che grazie a Twitter il suo sogno sarebbe diventato realtà.
Tutto il movimento è nato grazie al conduttore radiofonico Fernando de Dios; l’uomo è stato il primo a pubblicare sul suo profilo la foto del biglietto trovato nella biblioteca. “Mi piacerebbe che qualcuno mi regalasse un gattino. Vivo da sola e ho 70 anni, per me sarebbe di grande compagnia“; sul foglio era riportato anche il numero di telefono della 70enne, così chi avesse voluto contribuire a realizzare il suo desiderio avrebbe potuto contattarla. Il conduttore ha deciso di provare a realizzare il desiderio della donna e il suo post in poche ore è riuscito a raggiungere migliaia di persone.
Nel giro di un giorno una ragazza ha contattato la donna e il suo micetto è finalmente arrivato a casa. Ogni utente che ha ricondiviso la notizia ha contribuito a realizzare il sogno di una signora e questo è un gesto molto bello che fa nascere una grande speranza nella collettività. Al giorno d’oggi, dove tutti sembrano concentrati solo su se stessi e sul loro impatto sulle altre persone, questo utilizzo di Twitter fa nascere una nuova prospettiva. Se solo volessimo qualunque social potrebbe essere utilizzato per aiutare le persone e per dare risonanza a chi da solo non ha molta voce.
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