A soli 20 giorni era già esausto e stanco della vita, ma i soccorritori hanno fatto l’impossibile per riuscire a salvarlo – Video

Preferiva evitare qualsiasi forma di contatto

Stavano passeggiando nel bosco, immersi nella natura, quando i soccorritori hanno sentito un rumore in lontananza. Non ne erano sicuri, ma aveva tutta l’aria di essere l’appello disperato di un gattino in difficoltà. Sembrava piangesse, probabilmente perché solo e spaventato. Soprattutto in tenerissima età, i nostri compagni di gioco hanno bisogno della loro mamma. Peccato che a volte, qualunque sia la ragione, la perdano nelle primissime settimane di vita. Benché abbiano ancora tante cose da imparare su come sopravvivere, devono arrangiarsi in totale autonomia.

Gattino bianco e nero miagola

Sebbene i volontari capitati di lì sperassero di sbagliarsi, le prime impressioni si sono rivelate corrette. Dopo essersi guardati attorno, alla ricerca della fonte dei suoni striduli, hanno scovato il dolce felino, davvero sofferente. Se avessero aspettato ancora un po’, la sua vita sarebbe forse finita ancor prima di cominciare. Subito un dettaglio ne ha suscitato l’attenzione: gli occhi chiusi del micino. Qualcosa gli impediva di aprirli. Preso sotto la propria ala protettiva, gli aiutanti l’hanno condotto in una clinica veterinaria, dove l’hanno pulito, restituendogli così la vista.

Gattino bianco e nero

Nel frattempo, il medico ha sottoposto il quadrupede ad approfonditi controlli. È emerso che era nato appena 20 giorni prima. Nonostante abbia corso dei grossi pericoli lasciato allo stato brado, in mezzo alla natura, era in ottima forma. Per consentirle di recuperare le energie e crescere al meglio, hanno cominciato a offrirle della fantastica pappa. Salutare, oltre che gustosa, il gattino vi si è avventato in modo famelico. I bambini gli hanno voluto bene fin dal primo scambio di sguardi. Toccati dal suo aspetto indifeso, hanno pensato di farlo sentire il benvenuto presso la nuova sistemazione.

Strappato a un’esistenza da randagio, niente pare poter andare storto. Sotto la costante supervisione degli amici incontrati in circostanze di crisi, il gattino avrà occasione di scoprire da vicino il lato migliore dell’umanità. Non ha mai mollato e il lieto epilogo lo ripaga della tenacia dimostrata: è ora che venga finalmente ricompensato!

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