Agguato: quest’uomo ha trovato una gattina nel suo garage e lei ha fatto di tutto per conquistarlo

La gattina, sbucata dal nulla, è entrata nelle grazie della famiglia

Steve Hamel, un fotografo di professione, stava armeggiando con la sua Jeep, quando venne preso alla sprovvista. Una gattina dal manto rosso, proveniente da chissà dove, si palesò all’improvviso, dimostrandosi fin da subito docile e affettuosa. Si muoveva come se fosse a casa sua, sebbene non vi fosse mai stata. Aveva fiducia nell’uomo, non per niente gli si era messa sulle spalle per riscuoterne le simpatie. Reclamava delle coccole e conquistò Steve in un batter d’occhio. Tanto si sentiva a proprio agio, che la gattina aveva pure trovato un angolo in cui dormire: una cassetta degli attrezzi.

Gattina sulla spalla

Il comportamento era totalmente estraneo all’uomo, che non aveva esperienza in fatto di felini. Eppure, vi fu alchimia immediata, anche tra la gattina e la famiglia Hamel. La figlia la chiamò Sally e tutti erano pazzi di lei. Non era dato sapere se avesse o meno dei proprietari.

Micia

Dopo aver eseguito dei controlli, avevano scoperto che non aveva il collare né il microchip. Inoltre, avevano provato a parlare con i vicini, casomai qualcuno fosse al corrente della famiglia di appartenenza. Tuttavia, nessuno aveva aveva riconosciuto la gattina. Ormai era entrata nel cuore degli Hamel e pareva aver trovato una sistemazione.

Gattina in garage

Steve Hamel decise allora di pubblicare una storia su Facebook. E fu così che i legittimi proprietari si fecero avanti, felici di aver ritrovato la micia. Dalle numerose foto postate in rete si capiva chiaramente che questi ultimi tenessero a lei; perciò, Hamel non ha esitato un istante a restituirla. Sebbene si fosse creato un legame, era la cosa giusta da fare. Di conseguenza, a malincuore, vi rinunciò per il bene di tutte le parti coinvolte.

Famiglia con micia

Dall’incontro ha però capito quanto sarebbe stato bello avere pure un gatto. Così si sono attivati per averne una e l’hanno a sua volta chiamata Sally. Hanno preso in affido una gattina nera, poiché il colore viene da tanti associato alla sfortuna: una credenza priva di fondamento. Gli Hamel hanno, in tal modo, riempiuto il vuoto lasciato dalla Sally “originale” dal pelo fulvo.

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