Chicago sta chiudendo gli ultimi negozi che supportano Puppy Mills

C'è tuttavia chi ritiene che questa decisione non serva a contrastare il problema dei Puppy Mills

Forse non tutti avranno sentito parlare dei Puppy Mills. La traduzione nella lingua italiana sarebbe “Mulini di Cuccioli” e sono delle vere e proprie fabbriche di cuccioli. Infatti, caratteristica di ogni Puppy Mill, è lo sfruttamento di gattine e cagnoline costrette a rimanere incinte molto frequentemente. La motivazione di tutte queste gravidanze si trova nel dover garantire cuccioli in negozio tutto l’anno.

La città di Chicago, ha dimostrato di essere ben consapevole di questa realtà. Infatti, questa, come molte altre città in America, ha vietato la vendita al dettaglio di animali. Responsabile di questa decisione è il consiglio comunale di Chicago. Questa decisione, in realtà, non è recente. Risale a ben sette anni fa. Tuttavia, nel tempo si erano posti non pochi problemi.

Foto di JackieLou DL da Pixabay

Per esempio, alcuni negozi, continuavano ad appoggiarsi ai Puppy Mill, dicendo che quelli erano cani presi dai soccorsi. Questa, però, era solo una scappatoia. Infatti, secondo la Chicago Alliance for Animals (CAA), molti di questi cuccioli erano in realtà associati all’industria dei Puppy Mills.

La Chicago Alliance for Animals è però entusiasta del fatto che i consiglio comunale continui a fare dei passi in avanti per questa causa. Non solo. Sono state coinvolte anche petizioni online e più di 13.000 persone le hanno firmate, esortando il sindaco, Lori Lightfoot, a fare il possibile per chiudere i negozi di animali che vendevano cuccioli provenienti dai Puppy Mills.

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Jodie Wiederkehr, Direttore Esecutivo della Chicago Alliance for Animals (CAA), ha dichiarato: “Con l’approvazione di questo disegno di legge, Chicago si sta rivelando leader nel trattamento umano degli animali”.

Foto di SimoneVomFeld da Pixabay

Ovviamente, però, c’è chi ritiene che questo tipo di decisioni non risolvano il problema dei Puppy Mills. Anzi, secondo alcuni, andrebbero solo a scapito dei negozi al dettaglio. Voi cosa ne pensate? Potrebbe essere una buona soluzione quella di Chicago? Noi continueremo a tenervi aggiornati!

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