Due gatti abbandonati con un biglietto: l’ex proprietario cerca una casa per i mici

Questa è la storia di due gatti abbandonati con un biglietto dalla precedente famiglia, che ha deciso di lasciare i due micini, un fratello e una sorella, la cui età stimata è di 3 e 5 anni, in un rifugio locale. L’ex proprietario ha voluto così dare una seconda possibilità a questi due animali domestici, che si sono ritrovati improvvisamente senza una casa.

I due mici, un maschio e una femmina, fratello e sorella, sono stati lasciati fuori da un centro di recupero animali del North Carolina. Accanto alle loro gabbiette c’era un biglietto scritto a mano, che in qualche modo spiegava i motivi del gesto. La coppia di micini ha trovato rifugio davanti all’ingresso del Brother Wolf Animal Rescue di Asheville. “Il mio nome è Baby, mia madre non può più prendersi cura di me. Per favore, trovate una casa per me e per mia sorella. Grazie“. Questo il contenuto del bigliettino. Gli operatori del rifugio hanno deciso di ribattezzare i due gatti, che forse hanno 3 e 5 anni, Junebug e Gazza.

Brooke Fornea, direttrice del rifugio, ha raccontato: “Di solito, ma non dico che questo sia il caso, quando qualcuno lascia gli animali in questo modo alla base ci sono spesso ragioni legate a violenza domestica o qualche emergenza. Li hanno abbandonati poco prima del nostro arrivo, in un’area recintata sotto una struttura ombreggiata in modo che fossero facilmente trovati“. Secondo la direttrice il fenomeno dell’abbandono davanti alle porte di un rifugio è sempre più comune. Molte persone non ce la fano più economicamente e riportano indietro cani e gatti nella speranza che qualcuno possa prendersi cura di loro.

In merito agli ex proprietari dei due gatti abbandonati con un biglietto davanti al rifugio, la direttrice vuole rassicurarli. Ora sono al sicuro e c’è chi si prenderà cura di loro. Il rifugio capisce che la famiglia non aveva altra scelta e ringrazia di non averli abbandonati in strada, ma lì da loro. Infine, si augurano che tutto possa andare bene, capendo completamente lo strazio che si può provare nel dover lasciare indietro i propri pets.