Era solo in mezzo a un grande parco, nessuno sembrava curarsi di questo povero gattino

Il tempo passava inesorabile, ma il gattino pareva invisibile per tutti

Il bellissimo profilo YouTube di Hashtag Street Cats ci permette di conoscere una bellissima storia, in grado di toccare il cuore di tutti noi e probabilmente anche il vostro. Dei volontari trovarono solo soletto un povero gattino al parco. Aveva giusto poche settimane e già non aveva nessuno su cui fare affidamento. Gli toccava provvedere da sé ai propri bisogni, anche se ciò significava esporsi a tanti pericoli. Purtroppo, la mamma sembrava essersi volatilizzata. Il piccolo era spaventato a morte e, del resto, sarebbe stato strano il contrario: privato della figura più importante della sua giovane vita, aveva dovuto crescere in fretta. I soccorritori si lasciarono subito intenerire da lui e lo seguirono con grande generosità e premura.

Gattino solo al parco

Provarono a mettersi sulle tracce del genitore, invano. A un certo punto, notarono una micia e provarono subito a capire se fosse la madre del gattino. Purtroppo, dal modo in cui rifiutò di prendersene cura, fu evidente come non avessero nessun legame di sangue. Ci avevano provato, nella speranza di essere abbastanza fortunati, ma purtroppo andò male.

Così, dopo aver perseverato a lungo, i volontari presero il felino con sé, a cui diedero il nome di Benz, e lo condussero nel rifugio per trovatelli. Qui fece subito amicizia con Lara, una mamma gatta che decise di buon grado di occuparsene. Già in passato aveva dimostrato di avere un cuore immenso con altre anime perse.

Gattino sull'albero

Al riparo dai freddi invernali, il gattino mostrò dei miglioramenti con il passare del tempo. All’inizio fu complicato nutrirlo, visto che non sopportava la siringa. I miagolii striduli denotavano terrore.

A 7 settimane di distanza, Benz cambiò completamente. Con la sua energia da vendere, era l’anima della struttura. Grazie alle preziose attenzioni di Lara e il supporto del personale, fece dei progressi alla velocità della luce. Gli piaceva concedersi delle lunghe passeggiate al parco, giocare con il gomitolo e rincorrersi con il suo nuovo amico Spark. Con lui gli operatori non si annoiavano mai: ormai aveva trovato il proprio posto nel mondo.

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