Gatta abbandonata nel cassonetto degli abiti usati: ecco come l’hanno ritrovata

La povera gatta era stata abbandonata al suo triste destino nel cassonetto degli abiti usati. L'hanno trovata in condizioni disperate e subito soccorsa con urgenza

Chloè ha rischiato di morire soffocata nel sacchetto in cui l’avevano chiusa. La gatta è stata abbandonata nel cassonetto degli abiti usati e per miracolo qualcuno si è accorto della sua presenza all’interno di quel contenitore. Quando l’hanno ritrovata, era viva, ma le sue condizioni di salute e igieniche erano terribili. Chissà cosa aveva dovuto sopportare!

Gatto tigrato grigio
Fonte foto da Instagram di tiere_tierheim_wurzen

Chi l’ha recuperata lo scorso 12 aprile, nella tarda mattinata a Lipsia, in Germania, l’ha chiamata Chloe. A permettere di salvare la gatta abbandonata in un cassonetto degli abiti usati è stato un uomo che passava di lì. L’ha trovata dentro un sacchetto di cartone sigillato, rinchiuso bene nel contenitore. Da sola non si sarebbe mai potuta salvare. La gattina, tra l’altro, era anche incinta. Quindi sarebbero morti anche i cuccioli che portava nel suo grembo.

Grazie alla segnalazione di questa persona dal cuore d’oro, la gattina incinta Chloe non solo è stata recuperata appena in tempo. I soccorritori l’hanno anche soccorsa appena in tempo: era allo scadere del termine della sua gravidanza. Chloe ha dato alla luce tre cuccioli, che per fortuna erano tutti in ottime condizioni. Il parto è avvenuto il giorno stesso in cui Chloe ha trovato la salvezza.

L’associazione che si è presa fin da subito cura della gattina incinta non vuole che la sua storia passi inosservata. Oltre a raccontare tutto sui social, i volontari hanno anche lanciato un appello, per trovare testimoni o video che possano far risalire al colpevole del suo abbandono. Così da denunciarlo alle autorità competenti per il suo gesto crudele che avrebbe potuto causare la morte di mamma e gattini.

L’associazione ha previsto anche una ricompensa in denaro per chi saprà fornire informazioni preziosi per portare avanti le indagini su un caso di maltrattamento di animali molto grave.

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