Ventimiglia, ecco l’unica gatta sopravvissuta alla strage di Buggio

È solo una la gatta sopravvissuta alla strage di Buggio, in provincia di Imperia. Una intera colonia felina è stata avvelenata andando incontro alla morte

È ancora terrorizzata l’unica gatta sopravvissuta alla strage di Buggio. La vicenda si è svolta all’interno di una colonia felina in una frazione del Comune di Pigna, nell’alta van Nervia, in provincia di Imperia.

Tutti gli altri micetti randagi avvelenati nei giorni scorsi non sono riusciti a sopravvivere. Sono morti tra atroci sofferenze, vittime di una lenta agonia.

L’unica sopravvissuta

L’unica gatta sopravvissuta alla strage di Buggio è lei. Recuperata dai volontari del gattile, adesso è in convalescenza. Ancora traumatizzata dalla terribile esperienza che si è ritrovata a dover vivere a causa della malvagità cieca e immotivata dell’uomo.

Adesso la speranza di chi ogni giorno si occupa dei gatti del rifugio è di trovarle una famiglia che sia disposta a darle amore, quell’amore che ancora non ha potuto conoscere. Ha bisogno solo di tanto affetto, di sapere che le persone non sono tutte come quelle che ha incotrato finora nella sua ancora breve vita.

La denuncia del sindaco

A denuciare pubblicamente l’accaduto e a far conoscere le sorti della gatta sopravvissuta alla strage di Buggio, l’unica di una colonia intera, è stato Roberto Trutalli – sindaco di Pigna -. Lo ha fatto con una nota attraverso la quale ha aspramente condannato questo e altri fatti simili.

La speranza della cittadinanza, che ha preso a cuore questa vicenda, è che i responsabili di atti vili come questo vengano individuati e puniti con delle condanne esemplari.

La sensibilizzazione

Ancora tanto si deve fare per sensibilizzare il genere umano verso vicende come questa. I bambini devono comprendere che il rispetto per gli animali è un valore sacro. I maltrattamenti verso esseri viventi indifesi e innocenti devono essere puniti, esattamente come accade per i reati commessi nei confronti di altri esseri umani.

La scuola, in tal senso, si sta muovendo sempre più spesso per impartire un’educazione al rispetto degli animali. Così si ha la speranza che gli uomini di domani non siano malvagi come quelli di oggi. L’episodio dell’avvelenamento, in cui solo una gatta è sopravvissuta alla strage di Buggio, è soltanto l’ultimo di una lunga serie. Solo poche ore fa dei gattini sono stati cosparsi di nafta per puro divertimento. Adesso lottano tra la vita e la morte.

 

 

Articoli correlati