Gatto con il pelo pieno di colla salvato: la storia di Timothy
Timothy è stato trovato con il pelo pieno di colla: ecco come hanno salvato il povero gatto e la sua storia
Timothy se l’è vista davvero molto brutta. Il gatto con il pelo pieno di colla è stato salvato per miracolo. Non è stato facile, però, togliere tutta quella colla dalla sua pelliccia. Ci sono voluti molti bagni e per fortuna il micetto è stato sempre paziente. Era consapevole che tutte quelle persone che gli stavano intorno erano lì solo per il suo benessere.

A Bali, un anno fa, un volontario dell’associazione Street Paws ha trovato un gatto in condizioni drammatiche. Era magrissimo, ricoperto di colla e incapace di muoversi. Qualcuno lo aveva probabilmente intrappolato con una trappola adesiva per topi. Il gatto è stato subito portato in una clinica veterinaria, dove ha ricevuto le prime cure. I veterinari hanno lavorato a lungo per togliere la colla dal suo corpo. Era talmente debole da non riuscire nemmeno ad alzarsi.
I soccorritori lo hanno chiamato Timothy. Fin dal primo giorno, ha ricevuto affetto e attenzione. Un volontario di nome Eli ha iniziato a fargli visita tutti i giorni, seguendo da vicino la sua lenta guarigione. Superata la fase critica, Mayang, la volontaria che aveva trovato il gatto con il pelo pieno di colla, lo ha accolto. All’inizio doveva essere solo una sistemazione temporanea, ma qualcosa è cambiato. Ogni giorno, Timothy si è ripreso un po’ di più. Ha cominciato a mangiare meglio, il pelo ha iniziato a ricrescere, e i suoi occhi spenti sono tornati vivi. Il gatto trasandato di un tempo è diventato un animale bellissimo e tranquillo.

“Non pensavamo potesse diventare così bello”, ha raccontato Eli, felice del cambiamento. Nel frattempo, anche Mayang ha capito che non riusciva più a separarsi da lui. Alla fine, ha deciso di adottarlo. Timothy è rimasto con lei, nella stessa casa in cui ha trovato conforto dopo tanto dolore. “Ora vive circondato d’amore e in compagnia di altri gatti”, ha detto Eli. “È il tipico affido che si trasforma in adozione. Non potevamo sperare in un finale migliore”.