Gatto randagio trovato paralizzato: lo hanno colpito alla schiena

Questo povero gatto rimasto paralizzato dopo un duro colpo ricevuto alla schiena ha bisogno di tutto l'aiuto possibile per rimettersi in forze

Questo povero gatto randagio nero è stato trovato completamente paralizzato. Secondo quanto riferito dai medici veterinari qualcuno lo ha colpito alla schiena, impedendogli di tornare a camminare, a correre, a giocare. Nonostante questo, però, il suo carattere è rimasto gioviale e allegro e si fida ora delle persone che lo stanno curando per assicurargli una vita più dignitosa.

Purtroppo le strade della Grecia sono piene di gatti randagi, che non hanno mai niente da mangiare, che hanno ferite che nessuno cura, che non hanno un luogo da chiamare casa e qualcuno da considerare famiglia. Proprio come Ninja, un bellissimo gattone nero che era incapace di muovere le zampe posteriori. Una persona cattiva, infatti, l’avevano colpito sulla schiena in modo grave e l’aveva lasciato agonizzante in mezzo a una strada. Per fortuna il personale di un rifugio locale, Let’s Be SMART, ha scoperto della sua esistenza e lo ha subito portato in una clinica veterinaria per tutte le cure del caso.

Il povero micio aveva un gran dolore alle zampe posteriori e anche delle piaghe, perché per spostarsi le trascinava continuamente sull’asfalto. I medici veterinari hanno dovuto eseguire un intervento chirurgico d’urgenza per poter rimuovere un proiettile che aveva conficcato vicino alla spina dorsale. Dopo l’operazione Ninja ha iniziato a stare subito meglio, anche se i tempi di recupero previsti sono molto lunghi. “Ninja è uno dei ragazzi più preziosi che abbiamo mai incontrato! È giocherellone e nonostante le sfide che ha dovuto affrontare è sempre felice e pronto a godersi una bella bracciata. È uno dei nostri gatti FIV positivi ma è super amichevole con tutti“.

Occhi gialli del gatto nero

Il gatto randagio paralizzato per il colpo di pistola sta meglio. Ma ha bisogno dell’aiuto di tutti, anche per le sedute post operatorie di fisioterapia che gli permetteranno di riappropriarsi di una vita dignitosa. Almeno adesso è in grado di nuovo di usare la lettiera da solo.

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