Gatto ricoperto di vernice gialla tossica, non ce la fa a sopravvivere

Spruzza della vernice gialla su un gatto, che dopo tre giorni, causa un'intossicazione, non ce la fa a sopravvivere

Una vera tortura quella subita da Miggeli, un anziano gatto di tredici anni che viveva a Biel-Benken, in Svizzera. Probabilmente un vicino di casa gli ha spruzzato della vernice gialla impermeabile in faccia e sul corpo. Il gatto è deceduto dopo tre giorni per intossicazione. La vernice inalata gli è stata fatale.

gatto verniciato La sua proprietaria, Sina Kunz, racconta di aver notato la vernice gialla su tutto il corpo del micio e soprattutto sul viso, la sera quando il gatto ha fatto ritorno a casa.

Sina Kunz afferma che Miggeli, a causa dei lenti riflessi per la sua età, fosse un bersaglio facile per il suo aggressore.

gatto con vernice gialla

Il vicino di casa, presunto aggressore, è accusato di aver torturato anche altri animali nei giorni scorsi. L’uomo avrebbe maltrattato e torturato altri animali.

Miggeli non è stata la prima vittima dell’uomo, nei giorni precedenti, altri gatti avevano subito torture atroci. Ad un micio è stata tagliata la pelliccia, i baffi e le unghie, ad un altro sono state rotte le zampe.

gatto maltrattatoLa vernice tossica spruzzata, è stata inalata dal povero gatto e gli è stata fatale. Sina Kunz, ha fatto tutto il possibile per aiutarlo, lo ha anche portato dal veterinario, ma purtroppo la vernice impermeabile, lo ha ucciso per intossicazione.

La proprietaria ha denunciato i fatti accaduti alla polizia. Oltre a condividere su Facebook le foto di come avevano ridotto il suo anziano e adorato gatto.

gatto torturatoAlcuni esseri umani a volte sanno essere davvero crudeli. Chi non ama gli animali, degli esseri così indifesi, se ha un cuore, lo deve avere di pietra.  Questa persona va fermata prima che qualche altra piccola creatura cada ancora vittima della sua mente malata.

gatto con vernice giallaCi auguriamo che la giustizia faccia il suo corso e il responsabile di questo grave gesto paghi con severe pene per le atrocità commesse fin’ora.

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