Gatto si arrampica sulle porte: lo dovremmo fermare?

Il tuo gatto si arrampica sempre sulle porte e non sai proprio come fermarlo? Sappi che stai sbagliando qualcosa (e qui ti spieghiamo perché)

Le nostre palle di pelo sono a dir poco adorabili e non possiamo che ammirarle in tutta la loro gattosità. Eppure qualche volta fanno cose non proprio piacevoli, come il gatto che si arrampica sulle porte o su tende e armadi (rischiando di distruggerli).

Gli artigli per un gatto non sono un mero strumento di distruzione, come noi bipedi potremmo esser portati a credere. L’effetto non è dei più gradevoli ma quando Micio gratta qualcosa o vi si arrampica evidentemente sta cercando di dirci qualcosa.

Se un gatto si arrampica sulle porte di casa c’è una ragione e da bravi gattari dobbiamo scoprirle, cercando di risolvere il problema. Tutto dipende strettamente dalle esigenze di Micio.

I gatti amano le altezze

gatto arancione su una scala

Il gatto si arrampica continuamente sulle porte rischiando di rovinarle e ogni volta non riuscite a farlo desistere? La ragione per cui lo fa è essenzialmente una: i gatti adorano le altezze e cercano in ogni modo di raggiungere in casa dei punti da cui poter osservare il mondo che li circonda.

In natura un gatto passerebbe tutto il tempo ad arrampicarsi sugli alberi, una delle sue attività preferite. Ma in casa ovviamente non ha questa possibilità ed è per tale motivo che dovremmo cercare di offrirgli un’alternativa. Quando i gatti si comportano in un certo modo non lo fanno mica per dispetto! Piuttosto è l’espressione di un’esigenza che non riescono a soddisfare.

E infatti non è un caso che il gatto si arrampica sulle porte ma anche in altri punti come le tende (che fanno spesso una brutta fine) o sui mobili più alti della casa, come gli armadi. Tutto è volto a soddisfare il suo bisogno di altezze perché Micio adora trovare un punto che funga da vedetta, per tenere tutto sotto controllo.

Il naturale istinto di caccia

gattino fa l'agguato

I gatti sono cacciatori per loro natura e, anche se ormai da secoli sono animali addomesticati, non hanno mai perso questo istinto. Basta osservarli per capirlo, quando vedono un piccolo insetto che vola e cercano di acchiapparlo o quando si avvicinano all’acquario per tentare di pescare un pesciolino. Anche se non hanno bisogno di cacciare per sopravvivere (perché ci sono mamma e papà che pensano a riempire la ciotola), i gatti continuano a comportarsi talvolta come se vivessero ancora nella natura selvaggia.

Ecco perché non è raro vedere un gatto che si arrampica sulle porte e in altri punti. Questo comportamento è puramente istintivo e non di certo un capriccio dell’ultimo momento. Micio cerca di conquistare i luoghi più alti della casa perché da lì può osservare tutto con attenzione, senza essere disturbato.

In natura sceglierebbe di stare sul ramo di un albero, in modo tale da poter scrutare le prede senza esser visto, mimetizzandosi tra le foglie. Allo stesso tempo una posizione così alta gli consentirebbe di proteggersi da altri predatori, che potrebbero mettere a repentaglio la sua vita.

Non basta tagliare gli artigli

artigli del gatto

Alla luce di tutto ciò potreste pensare che per impedire al gatto di arrampicarsi sulle porte basti eliminare gli artigli. E invece no, non è assolutamente una buona idea e per diverse ragioni. Innanzitutto da un punto di vista puramente pratico tagliare le unghie al gatto non gli impedisce di saltare. La sua agile struttura gli consente di farlo anche quando non ha un vero e proprio appiglio, perciò se era questa la vostra idea potete iniziare ad accantonarla.

E poi c’è un’altra ragione per cui non dovremmo mai tagliare le unghie a un gatto. Per Micio non si tratta semplicemente di inutili protuberanze volte a graffiare tutto ciò che toccano, ma di uno strumento importante anche per la propria mobilità e il proprio equilibrio. È vero che sono affilatissime e che a volte basta sfiorarle per farsi male, ma al massimo possiamo concederci una “spuntatina”, non di più.

Ciò implica da una parte avere gli strumenti giusti per farlo (di certo non possiamo usare le nostre forbici da unghie), dall’altra invece le conoscenze per non fargli male. Gli artigli del gatto contengono delle terminazioni nervose e se tagliamo troppo potremmo fargli davvero molto male, oltre che provocargli infezioni e problemi anche più seri.

L’albero tiragraffi è la soluzione

gatta bianca con tiragraffi

Se il gatto si arrampica sulle porte e sui mobili, cercando sempre posti alti in cui accucciarsi, evidentemente non ha alternative. Perciò si tratta di un comportamento che deriva da una nostra mancanza!

Ecco perché la soluzione ideale è acquistare un albero tiragraffi abbastanza alto da soddisfare questa esigenza di Micio. Non uno di quelli da gattino, troppo basso per un gatto adulto che cerca addirittura la cima delle porte e degli armadi. Dobbiamo procurarci uno di quelli a più livelli, che abbia sia i tronchi in sisal su cui farsi le unghie che le piattaforme su cui accoccolarsi sia per giocare che per schiacciare un pisolino.

Il tiragraffi – non smetteremo mai di dirlo – è uno strumento essenziale per il gatto che vive in casa ed è per tale motivo che dovremmo procurarcene uno sin dall’arrivo del gattino. Anche perché se non si abitua in giovane età ad usarlo, con molta probabilità userà porte, mobili e altri oggetti in casa come ripiego.

Altre soluzioni utili

gatto davanti a una porta rossa

Per il gatto che si arrampica sulle porte, il tiragraffi è una soluzione più che valida. Ma se nonostante ciò Micio dovesse continuare a trovare le porte particolarmente attraenti possiamo cercare altri modi per rendere meno piacevoli ai suoi occhi (o meglio, ai suoi artigli).

Un esempio è il nastro biadesivo, che i gatti trovano davvero fastidioso. Basta avvicinargliene un pezzettino per capirlo: toccare questo oggetto che resta incollato alla zampa gli fa venire proprio l’orticaria! Perciò potrebbe tornare utile applicarne un po’ lungo il telaio della porta, in modo tale che non sia invogliato a saltarci su o a poggiarci le zampe per fare leva prima del salto.

Un’altra soluzione potrebbe essere, invece, lo spray repellente per gatti. Fa parte dei cosiddetti prodotti “dissuasori“, che dovrebbero evitare che il gatto si avvicini laddove non vogliamo che metta il muso. Sceglietene uno naturale (ad esempio quelli a base di agrumi, che non piacciono a Micio) e spruzzatelo sul telaio della porta.

Articoli correlati