Il gatto finge di essere un randagio per avere più cibo: è la strategia giusta?

Minnie ha messo a punto un piano diabolico per mangiare più snack: funzionerà?

I nostri amici felini sono incredibilmente intelligenti e subdoli, ma questo noi lo sappiamo molto bene. Non hanno paura di infrangere le regole e sono disposti a tutto per ottenere quello che vogliono. Come dimostra la storia di Minnie, il gatto che finge di essere un randagio per avere più cibo.

Nonostante la sua mamma umana sia pressoché impeccabile, questo felino ha messo a punto un piano diabolico per riuscire ad avere qualche snack in più rispetto a quelli già presenti nella sua dieta. E così ha finto di essere un povero randagio per convincere i passanti a dargli quello che voleva. E no, non stiamo scherzando! È successo davvero.

gatto chiede cibo extra ai passanti

Da quanto sappiamo, Minnie trascorre le sue giornate davanti a un negozio della sua città natale Netherfield. Qui il suo hobby preferito è quello di intenerire il personale per avere qualche razione di cibo extra. Un’abitudine che la sua mamma umana ha cercato di cambiare, riportando il gatto a casa più e più volte.

Anzi, un giorno ha addirittura pensato di sbarrare la finestra per impedirgli di uscire, ma il risultato è stato pessimo: il gatto si è ferito nel tentativo di uscire dalla finestra, e la sua padrona si è arresa all’idea che Minnie passi tanto tempo a casa quanto al negozio della sua città.

gatto finge di essere un randagio

D’altronde, il gatto ama le attenzioni del personale e dei clienti. Oramai Minnie è diventato parte dello staff nel negozio, tanto da avere una comoda cuccia all’ingresso, con tanto di cartello che avverte i clienti di non dare cibo al gattino, perché ne riceve già abbastanza. Anzi, forse più di quanto riesca a gestirne.

gatto si finge randagio per avere cibo

Ma, come potete immaginare, Minnie sa essere irresistibile…e i clienti non fanno altro che regalarle snack e golosità di ogni tipo. Vi state domandando ancora se la strategia del gatto è quella giusta? Sembrerebbe proprio di sì!

Articoli correlati