Il gatto sale le scale come un vero essere umano per controllare l’albero di Natale fatto dal suo papà

Questo gattino non si fida molto del suo papà, così decide di andare lui stesso a supervisionare i lavori

Se avete un gatto, amici miei e cari lettori, allora sapete perfettamente di cosa sto per parlarvi. Loro hanno un carattere del tutto impavido e alcune volte non si rendono conto in che tipo di situazioni si cacciano. E voi già starete pensando a qualche scena vista in strada di gattini che si azzuffano o restano incastrano in chissà che buco. O ancora, di tutte quelle volte che li abbiamo visti salire in alto sugli alberi o sui pali della luce senza paura e poi, aimé, senza la possibilità di poter scendere di nuovo a terra. Oggi, vi racconterò una storia simile ma tutta in tema natalizio. Che cosa state aspettando quindi, scorrete in basso per scorprirla!

un gatto di nome Willie

Questo gatto è davvero impavido e il suo coraggio non ha limiti. Ma, amici miei, neanche la sua profonda curiosità. Voleva a tutti i costi vedere cosa stava combinando il suo papà adottivo proprio sulla scala nel loro salotto. Traffica da giorni, infatti, con un particolare albero pieno di luci, palline colorate, fiori e festoni. Quindi, il pelosetto giustamente si stava proprio chiedendo cosa fosse e cosa stesse facendo. Infine, non resistette e dovette salire sulla scala per andare a vedere con i suoi occhi.

un gatto sale le scale

Il 19 novembre scorso fu proprio la sua famiglia adottiva a postare queste immagini e il video che ritrae come protagonista questo gatto che sale le scale per curiosare. Il tutto sul profilo di TikTok che si chiama @brendanwille, aperto proprio per il nostro migliore amico a quattro zampe felino. Lui si chiama Willie e adora passare le giornate in famiglia ma una cosa che ama tantissimo è farsi i fatti degli altri.

@brendanwille

My parent’s cat is on some other shit

♬ original sound – Brendan Wille

Spesso spia il vicinato e, quando non ha nulla da fare va in giro per le strade del quartiere. Ma ora, amici miei, il cantiere lo ha n casa e quindi può benissimo partire da lì la sua avventura. La quale chiameremo “alla scoperta dell’Albero di Natale!”

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