La gatta porta una persona gentile verso un gruppo di gattini di cui si era presa cura: era felicissima di ricevere aiuto

Una soccorritrice ha trovato dei gattini in un parcheggio per auto, ma ha scoperto che la storia era molto più tragica di quanto sembrasse

Solo poche settimane fa, Christina L., una soccorritrice di animali ricca di amore per il suo lavoro, ha fatto una scoperta sconvolgente. La donna aveva parcheggiato la macchina in un parcheggio, quando ha visto un’ombra attraversare di corsa il piazzale, infilandosi sotto le macchine. La donna, essendo esperta, è riuscita subito a riconoscere un gatto in difficoltà, perciò lo ha seguito per cercare di capire meglio la situazione.

gattini in un parcheggio

Il gatto malridotto ha portato la donna dritta al suo rifugio, ovvero una scatola di plastica con dentro alcune foglie secche. Christina è rimasta sbalordita. Dentro la scatola c’era un altro gatto più giovane e affianco a lui, due intere cucciolate di gattini. Secondo la ricostruzione della donna, il primo gatto che ha visto è la mamma del gatto più giovane che era rimasto nella scatola con i cuccioli ed entrambe le gatte dovevano aver partorito a breve distanza l’una dall’altra.

gattini in un parcheggio

La mamma più anziana, chiamata Taylor, cercava di dare da mangiare ai cuccioli tutta da sola perché sua figlia non era abbastanza in forze per accudire i suoi micetti. La situazione era davvero disperata, perciò Christina ha immediatamente contattato Stephanie Grantham, fondatrice di Sparkle Cat Rescue, chiedendole delle provviste per le mamma e per i loro cuccioli. Il problema principale era che il rifugio non poteva accettare nuovi arrivati, perciò Christina ha dovuto fare quanto in suo potere per cercare di aiutare la famigliola in loco.

gattini in un parcheggio

La donna ha condiviso sui suoi social la storia tragica di questa famiglia e grazie al suo largo seguito è riuscita rapidamente a trovare una nuova casa a tutti i gatti. Le persone come Christina sono davvero importanti per tutti gli animali randagi, senza di lei probabilmente nessuno dei cuccioli ce l’avrebbe fatta.

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