La gatta randagia è felice perché ha ricevuto la gioia più grande: i suoi micini non dovranno più vivere al freddo

Il benessere dei piccoli aveva la priorità su tutto il resto

Nelle tranquille strade di Dundas, Canada, una gatta randagia bianca e nera di nome Orea vagava sola. I passanti la ignoravano, mentre tentava di rifugiarsi in un luogo sicuro. Fino ad allora la vita era stata crudele con lei, rea di riservarle delusioni su delusioni. In qualche modo, sembrava essersi impuntata contro di lei.

Lungamente vittima di negligenza, l’avevano abbandonata senza pietà. Le piaghe sul petto e sul collo costituivano il lascito di un passato triste. Tuttavia, il destino aveva in serbo degli sviluppi impensabili. Notata la situazione, dei buoni samaritani sono accorsi in aiuto. Una volta avvicinata, hanno capito che era necessario agire al più presto e con misure d’emergenza.

Mamma gatta e cuccioli

Non si trattava di una semplice assistenza: le serviva una casa. Provando compassione nei confronti della gatta randagia, l’hanno accolta nella propria dimora, fornendole tutte le cure mediche di cui aveva bisogno. Allora il viaggio ha preso una piega positiva. Dall’essere vittima di indifferenza, Oreo era in una casa calda e premurosa. I giorni passavano e man mano si è adattata nel nuovo contesto, un passaggio essenziale in vista della grande sfida da affrontare: il parto! Eh sì, la gatta randagia era in dolce attesa. Il concepimento è filato liscio: cinque adorabili micini sono nati forti e sani.

Primo piano mamma gatta

Consapevoli di non potersene prendere cura, i soccorritori hanno contattato il Salty Animal Rescue cosicché mettere a disposizione le risorse e le competenze occorrenti al compito. I volontari sono accorsi sul posto, affinché Oreo e il resto della famiglia avessero un futuro migliore. Con la sua natura tenera ed estroversa, Oreo ha fatto presto amicizia insieme agli operatori.

Le settimane successive sono state un percorso di crescita. I micini, di nome Griswold, Clara, Tinsel, Juniper e Noel, hanno imparato a usare la lettiera e a creare legami tra loro. Un tempo fragile e trascurata, Oreo ha avuto l’opportunità di riscattarsi e oggi ciascuno degli adorabili baffuti ha trovato adozione.

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