La madre la rifiuta: è il gatto ad adottare la giovane lince e a diventare il suo punto di riferimento

Rifiutata dalla sua famiglia naturale, la giovane lince ha trovato in un gatto la sua ancora di salvezza

Perdere la madre, specie in tenerissima età, è un’esperienza devastante, dai seri contraccolpi psicologici anche sugli animali. La giovane lince era stata abbandonata da colei che l’aveva messa al mondo e, priva di una figura di riferimento, le andava trovata una soluzione. Gli operatori della struttura non avevano ben chiaro quale strategia adottare, in quanto presi pure loro alla sprovvista dal tragico avvenimento. Tergiversare avrebbe, comunque, complicato la situazione, poiché il felino necessitava di aiuto. Di conseguenza, lo staff era impegnato a stabilirne le prossime mosse, così da garantire una crescita meno traumatica possibile per Nika. Nessuna idea convinceva fino in fondo, finché a un operatore non si è accesa la lampadina, tipo Pitagora in Topolino. Il suo gatto aveva appena avuto una bella cucciolata e così ha pensato di portarlo nella struttura, così da non far sentire più sola la lince.

Mamma gatto accudisce lince

L’intuizione era valida sulla carta, ma serviva poi il test sul campo. Solo a quel punto sarebbe stato possibile tirare le somme. Restava da capire quale sarebbe stata l’accoglienza del micio nei confronti del cucciolo. Vi riponeva delle speranze, questo è certo. Sapeva di avere un angioletto in casa, poi, però, andava capito quale sarebbe stata la reazione nei confronti di un piccolo non suo.

E se avesse reagito con fare aggressivo? Un briciolo di preoccupazione lo aveva e sarebbe stato strano il contrario. Conoscendo benissimo le varie sfaccettature del regno animale, il padrone aveva messo in preventivo ogni eventualità. Ma si è comunque voluto affidare alla dolcezza della mamma gatto e alla fine ha avuto ragione.

Lince e gatto

Portata dalla lince, il feedback è stato ottimo. Senza esitare un istante ha iniziato a prendersene cura, con la stessa tenerezza e premura di una figlia sua. Ignorando le differenze, ha preso il posto della madre biologica, a conferma dell’animo riconosciutole dal proprietario. La toccante storia ha fatto il giro della rete, dando prova dell’enorme sensibilità dei gatti. Sui social il racconto è diventato virale, soprattutto tra gli amanti dei felini, che d’ora in avanti tratteranno con ancora più dolcezza il proprio “batuffolo di pelo”, consapevoli di avere un essere speciale.

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