Le due adorabili sorelle gatte riescono a evitare l’eutanasia e ora condividono una casa per sempre

Oopsie e Tiny sono due sorelle adottate come gattine con ipoplasia cerebellare  (CH) nella Carolina del Nord. In poche parole, rende i gatti traballanti e sbilanciati, ma non soffrono. Possono vivere vite lunghe e felici con  alcune sistemazioni  come un ambiente con moquette per attutire le loro cadute. I sintomi variano ampiamente; alcuni gatti possono avere problemi minori mentre altri hanno bisogno di più aiuto, ma non è progressivo. Non esiste una cura, quindi è una condizione che dura tutta la vita.

Quando la loro nuova mamma adottiva li ha visti al rifugio, Oopsie e Tiny tremavano molto. Essere spaventate e bloccate in un rifugio stava peggiorando i loro sintomi. La piccola Tiny aveva le dimensioni di un cucciolo di 6 settimane a 10 settimane, ma tremava a malapena quando era calma. Quando è cresciuta, si è guadagnata il nome di “Tubby Tiny”, una gatta robusta e sana. 

La loro nuova mamma, che si chiama Kitty su TikTok, sapeva che i simpatici “bobbleheads” avevano bisogno di una possibilità. Poi, quando un veterinario “vecchia scuola” in una zona rurale ha visto quanto erano forti i loro tremori, ha cercato di scoraggiare l’adozione.

Tuttavia, Kitty sapeva che meritavano una possibilità, e si è informata sull’ipoplasia cerebellare. In genere apprezza i veterinari, ma questo non aveva familiarità con CH e non voleva indirizzarla a uno specialista (da allora è passata a un nuovo veterinario che adora i gattini). Quando ha accolto le sorelle, sono state le sue prime affidatarie con CH, quindi merita tutta la nostra stima per aver affrontato ciò che poteva sembrare scoraggiante.

Contro il pronostico del primo veterinario, ora le tre vivono insieme in maniera più che felice. La situazione tranquilla e rilassata ha messo subito le gattine a loro agio e i sintomi si sono calmati un poco. La casa di Kitty è a prova di gattino traballante e non c’è alcuna possibilità che le piccole rimangano ferita in casa. Questa storia offre molti spunti di riflessione, non bisogna mai fermarsi di fronte alle difficoltà, soprattutto se si sta cercando di fare qualcosa per aiutare gli altri.