Lo hanno abbandonato in un garage, in condizioni orribili: la trasformazione di questo gattino è un vero sogno

Era solo e senza nessuno, questo gattino non ce l'avrebbe mai fatta senza un aiuto

Sì, amici miei e cari lettori, questo meraviglioso gattino che ha subito la peggiore delle sofferenze era troppo piccolo per essere abbandonato in quel modo. Aveva tutta la vita davanti ma questo sogno e questa speranza avrebbe potuto presto lasciare lo spazio a frustrazione e angoscia. Il motivo? Ebbene, la sua ex famiglia adottiva, nella quale era nato, lo aveva abbandonato a se stesso in un momento molto delicato della sua vita. Quando ne aveva più bisogno, ecco perché cari lettori, oggi mi trovo qui a ringraziare chi lo ha visto per primo ed ha deciso di non passare indifferente ma di aiutarlo a vivere.

un gattino grigio

Questo splendido pelosetto grigio dagli occhioni dolci è il protagonista della storia che vi racconterò oggi. La trasformazione, in particolare, di questo dolcissimo gattino ha sciolto i cuori di milioni di persone in giro per il mondo. Andiamo insieme a vedere come grazie a queste brevissime righe. Che cosa state aspettando?

Il dolce e piccolo gattino si trovava di fronte ad un garage quando iniziò a miagolare inciessantemente. Voleva che qualcuno lo sentisse e voleva a tutti i costi richiamare l’attenzione su di sè. Se aveva un pò di energia, quella che gli restava, la stava usando per farsi sentire e, prima o poi, sperava che qualcuno sarebbe arrivato in suo soccorso. Così, in un batter d’occhio, il proprietario di casa lo vide e lo portò al Coastal Bend Cat Rescue (CBCR).

un gattino grigio beve latte

Era davvero troppo piccolo e nessuno sapeva se sarebbe davvero sopravvissuto a tale momento delicato. Iniziarono subito a dargli il latte tramite una siringa e sperarono tutti per il meglio. Una volontaria, di nome Dorella, decise di prendersi cura di lui e lo chiamò Sandman.

gattino che beve latte

Una volta ripreso quasi del tutto al piccolo Sandman venne regalato un giocattolo che gli tenne compagnia nei momenti più bui.

Fino a quando, un bel giorno, lo trasferirono in una casa adottiva insieme al suo nuovo migliore amico di nome Taro.

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