Lo hanno salvato e poi sono intervenuti per salvargli le zampette: ora tutti sperano che il gatto abbia ciò che merita

Quando Duncan è arrivato all’Esther Neonatal Kitten Alliance di Asheville, nella Carolina del Nord, aveva solo tre settimane e una difficile sfida da affrontare: le sue zampe posteriori erano gravemente deformate. L’associazione, specializzata nell’aiutare i gattini con condizioni complesse, ha subito iniziato un lungo percorso per offrirgli una vita migliore.

Non è raro che i gattini nascano con zampe storte, ma il caso di Duncan si è rivelato particolarmente difficile. Nonostante quattro mesi di massaggi, fisioterapia, terapia in acqua e steccature, le sue zampe non mostravano miglioramenti. “Abbiamo aiutato molti gattini con questa condizione, ma le zampe di Duncan erano già troppo contratte quando lo abbiamo incontrato”, ha raccontato Andee Bingham, direttrice dell’associazione.

Dopo diverse visite a specialisti e veterinari, a settembre un esperto di Asheville ha finalmente proposto un piano chirurgico per Duncan. Non sarebbe stato un percorso semplice, ma avrebbe potuto dargli la possibilità di camminare e giocare come tutti gli altri gatti.

Duncan ha subito due interventi chirurgici, uno per ogni zampa, a distanza di un mese l’uno dall’altro. Dopo mesi con il gesso e fisioterapia quotidiana, ha finalmente iniziato a stare in piedi da solo. “Molti di noi piangeranno di gioia quando camminerà per la prima volta”, ha detto Bingham.

Oggi Duncan continua il suo percorso con grande determinazione. La sua storia è un esempio di resilienza e amore, e presto potrà correre e giocare con i suoi amici felini, come ha sempre sognato.