Lui si chiama Manul e grazie al suo musetto particolare è diventato il gatto più espressivo del mondo

Una specie davvero particolare con un musetto davvero caratteristico

Il mondo è pieno di animali. Alcuni sono piuttosto comuni mentre altri sono davvero rari. Ci sono poche immagini di questi ultimi proprio perchè ci sono pochi esemplari al mondo e anche perchè vivono in posti difficilmente raggiungibili. Gli esploratori hanno scattato le poche immagini presenti, il loro mestiere è fondamentale proprio perché cercano di scoprire posti e animali nuovi. Preservare queste specie è importante, infatti molti ricercatori hanno provato ad inserire alcuni animali in habitat protetti, ma queste povere bestioline fanno difficoltà ad adattarsi al nuovo ambiente. È proprio questa la situazione per questo gatto detto Manul, grazie al suo musetto particolare è diventato il gatto più espressivo e carino del mondo.

Una specie selvatica in via di estinzione che si trova nelle savane e nelle steppe montuose dell’Asia centrale. Questi sono comunemente conosciuti come i gatti di Pallas, delle steppe o gatto Manul. Si differenziano dai gatti comuni perchè presentano le orecchie più larghe e le zampe più corte. Sono stati osservati fino a 5 mila metri di altitudine.
Il gatto di Pallas è selvatico ed è praticamente impossibile addomesticarlo, anche in virtù della sua natura diffidente e solitaria. Tuttavia esistono esemplari in cattività allevati in diversi zoo del mondo, dove vivono più o meno 150 esemplari.

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È importante preservare la biodiversità sia di specie animali che vegetali. Alcuni ricercatori si impegna molto per studiare nuove tecniche per evitare l’estinzione degli animali. Proprio per questuo motivo bisognerebbe impegnarsi a mantenere pulito l’ambiente circostante limitando l’inquinamento, dato che va a limitare la sopravvivenza e la fertilità degli animali!

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