L’uomo raccoglie il gattino randagio dalla strada e si accorge che i suoi lamenti diventano sempre più forti – Video
La storia di un gattino e una famiglia speciale
Pioveva ancora. L’aria era fredda, l’asfalto bagnato rifletteva i lampioni. Yumi camminava svelta, stringendosi nel cappotto, quando un suono la fermò. Un miagolio. Debole, intermittente, come un richiamo. Si voltò. Guardò meglio tra i cespugli. Eccolo. Un gattino randagio minuscolo, rannicchiato nel fango della strada, tremante. Il pelo incollato alla pelle, gli occhi sporchi di terra. Non fuggì. Non si mosse nemmeno. Forse non ne aveva la forza.
Yumi si accovacciò. Gli tese la mano. Lui sollevò la testa, incerto. Poi accadde qualcosa di strano. Appena lo prese, il suo miagolio divenne più forte. Sempre più forte. Non di dolore, non di rabbia. Sembrava quasi paura. Come se gridasse: “Non lasciarmi”. Non c’era tempo da perdere. Lo avvolse in un pezzo di plastica trovato lì vicino e lo strinse a sé. Durante il tragitto, lui smise di piangere. Era esausto. Forse sentiva che qualcosa stava cambiando.
Arrivati a casa, il primo passo fu scaldarlo. L’acqua tiepida lavò via il fango, il freddo, i segni di giorni difficili. Il micino era più piccolo di quanto sembrasse. Stava nel palmo della sua mano. Sembrava quasi fragile, ma aveva resistito. Mentre lo asciugava, Yumi si accorse che la sua pancia era gonfia. Lo aiutò a liberarsi. Lui, senza troppi pensieri, le fece pipì sul polso.
Tentò di affidarlo a Shu, la sua gatta, che aveva appena avuto dei cuccioli. Ma Shu annusò l’estraneo e si allontanò. Ci provò ancora. Stesso risultato. Il piccolo, però, non smetteva di cercarla. Disperato, provò a incastrarsi contro il suo ventre. Niente.
Yumi allora prese una bottiglietta e gli diede da mangiare. Lui beveva come se non lo facesse da giorni. Impastava l’aria, gli occhi mezzi chiusi. Poi, improvvisamente, si addormentò contro il suo collo. Ma qualcosa cambiò. Shu si avvicinò. Guardò il gattino randagio trovato per strada. Lui miagolò. Un suono piccolo, insistente. Un richiamo. E lei, senza esitazione, lo prese con sé.
