Maine Coon: la razza dei giganti gentili

Tanti di noi avranno in casa un amico peloso ma pochi avranno un “Maine Coon”. Vi mostriamo una serie di foto di questi meravigliosi gatti. Sono una razza originaria del nord America. Hanno una dimensione e un aspetto molto particolare rispetto ad altri gatti domestici. Sono una delle più antiche razze naturali a pelo semilungo. Il suo nome significa “procione del Maine“.

Le origini del Maine Coon hanno creato tantissime leggende, nessuna delle quali può essere provata. La teoria più probabile, indicherebbe il Maine Coon come il risultato di un incrocio tra gatti a pelo corto e gatti a pelo lungo d’oltremare.

Secondo altri studiosi il Maine Coon sarebbero arrivati in Nord America in seguito agli sbarchi dei vichinghi sulle isole di Terranova.

Secondo altri l’origine risalirebbe al periodo della colonizzazione, quando le navi dei coloni attraccavano sulle coste americane,  portando i gatti per far strage di topi.

Da grandi possono superare gli otto chili e raggiungere una lunghezza di centoventi centimetri. Diciamo, quasi un cucciolo di tigre.

La folta e lunga coda che avvolge intorno a sé gli permette di proteggersi dagli inverni freddi come il suo lungo e folto manto.

Anche le orecchie sono più pelose sia all’interno che sulle punte, per difendersi dal freddo. Le zampe le usano come “pattini da neve” così grandi e rotonde.

Nonostante sia un gatto di grandi dimensioni, è piuttosto socievole, infatti ha il soprannome di “gigante gentile”. Molto attivo e curioso, è l’ideale per la compagnia con le persone.

Insomma è un bellissimo e dolcissimo gattone. Ormai anche qui in Italia è molto diffuso. Per la prima volta è comparso nel 1986 su un magazine dedicato ad appassionati di gatti e da allora questa razza è sempre più richiesta.