Modena: venti gatti sequestrati ad un’accumulatrice seriale

Una brutta vicenda arriva dalla provincia di Modena, dove 20 gatti sono stati sequestrati dalle guardie zoofile perché vivevano in condizioni disumane.

Sempre più spesso, purtroppo, vi raccontiamo vicende come queste. Storie di gatti che si ritrovano a vivere in condizioni igienico sanitarie non degne. Gatti quasi invisibili, di cui nessuno conosce l’esistenza.

Gatto che guarda in alto

Ma la notizia di oggi, forse, ha risvolti ancora più drammatici. Perché non parliamo di uno e due felini, ma di ben 20 gatti.

Per fortuna, però, l’intervento delle guardie zoofile ha messo la parola fine alla vicenda. Tutti i gatti si trovano adesso sotto le cure dei veterinari, in attesa di trovare una nuova famiglia.

Gatto che guarda

Ma facciamo un passo indietro e cominciamo dall’inizio. L’intervento delle guardie zoofile è avvenuto dopo la denuncia da parte di alcuni sanitari che erano intervenuti in casa della proprietaria dei felini per prestarle soccorso.

In seguito ad un malore, infatti, per la donna si sono rese necessarie le cure degli addetti al primo soccorso.

Una volta giunti dentro l’abitazione, i soccorritori si sono trovati davanti agli occhi una situazione incredibile.

Gatto rosso che guarda

La donna, già nota ai servizi sociali come accumulatrice seriale, viveva invasa dagli oggetti più disparati.

Tra questi, i soccorritori hanno notato anche la presenza di tantissimi gatti. Tutti, ovviamente, in condizioni decisamente non salutari.

A quel punto, è scattata la denuncia alle guardie zoofile dell’OIPA di Modena, che sono dunque intervenute.

Dentro la casa in provincia di Modena, a Formigine, sono stati dunque sequestrati ben 20 gatti, tutti decisamente bisognosi di aiuto.

Gatto che guarda

I felini erano infatti invasi da pulci e zecche, denutriti e disidratati. Vivevano tra i loro escrementi e tra tantissima spazzatura.

Molti avevano anche problemi al pelo e la loro situazione poco salutare era decisamente evidente.

Come detto tutti i gatti adesso si trovano al sicuro al gattile di Magreta, pronti per essere adottati. Nel frattempo le forze dell’ordine hanno denunciato la donna per detenzione di animali in condizioni non compatibili con la loro natura.

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