Non lo voleva, poi lo ha adorato: quest’uomo si è innamorato del gatto che per lui era un intruso

La forsennata ricerca della perfezione spinge a perdere di vista quant’è bello il mondo nelle sue gradazioni. Basta anche una piccola anomalia per evitare di prendere un animale domestico. È accaduto a Monty, un adorabile gatto dal musetto particolare. Difatti, a causa di un’anomalia genetica non ha il ponte nasale e ciò gli ha provocato parecchi problemi. Non in termini di salute, bensì nella ricerca di una sistemazione. Di un angolo sicuro dove fosse coccolato.

Così è rimasto in rifugio per tre lunghi anni, fino all’arrivo della persona giusta. In principio nemmeno lui voleva il gatto, ma ha poi deciso di concedergli una chance, ritrovandosi soddisfatto della scelta compiuta. Tra i due si è sviluppato un fantastico legame e oggi non possono più fare a meno l’uno dell’altro. È nata una storia d’amore, in grado di aprire gli occhi sull’importanza di fare le scelte di cuore, senza fermarsi alle banali apparenze.

Il curioso aspetto di Monty non è necessariamente un male, anzi. Le sfumature della natura contribuiscono a renderla tanto affascinante e irresistibile. Il padrone ha maturato un forte attaccamento nei confronti del micio e oggi risponderebbe di no a chiunque gli proponga di scambiarlo. I sentimenti vanno al di là di ogni commento e per constatarlo vi è sufficiente far partire il filmato. La scena vi commuoverà, come già accaduto a noi e a tanti altri utenti.

Prima di cadere tra le braccia di Morfeo, e recuperare le energia in vista del giorno dopo, Monty e il proprietario seguono un rito. Avvinghiati in un abbraccio, riposano in modo beato. In calce al filmato diversi internauti hanno lasciato un commento, dicendosi toccati dalle immagini. Si leggono, inoltre, parecchie storie simili, di padroni inizialmente titubanti se adottare o meno un felino, alla fine contenti di aver concesso una possibilità. Ormai i compagni di giochi sono entrati a far parte delle loro vite e non se ne separerebbero mai. Prima di procedere con l’adozione ci hanno riflettuto a fondo, salvo poi “arrendersi” alla forza dei sentimenti. Col senno di poi rifarebbero la stessa scelta migliaia di volte.