Pig Pen: il gatto senza un orecchio che conosce finalmente l’amore di una famiglia vera

Questo piccolo pelosetto mai avrebbe pensato di ricevere la vita che si meritava ed ecco che compare nella sua vita Colleen

Questo gattino era solo un dolce e piccolo randagio quando lo videro per la prima volta i fondatori di una colonia felina. Luogo poco distante da dove il pelosetto era solito gironzolare per procacciarsi il cibo. Il gatto, che potete benissimo vedere nella foto sottostante, si chiama Pig Pen e quello che non sapeva era che, presto, avrebbe incontrato la sua famiglia adottiva per sempre. Ma il tragitto per arrivarci, cari miei lettori, non fu affatto facile. Andiamo insieme a scoprire che cosa gli è successo.

Un gatto di nome Pig Pen

Questo dolcissimo pelosetto di nome Pig Pen è il gatto che più di tutti non voleva che qualcuno gli si avvicinasse. Quando arrivò per la prima volta nei pressi della colonia felina lo inserirono in un progetto molto importante nell’ambito delle iniziative TNR o TNVR (trap, neuter, vaccinate, return). Quindi lo presero, lo vaccinarono e sterilizzarono e poi lo rilasciarono nel luogo da dove lo prelevarono.

Un gatto senza un orecchio di nome Pig Pen

Insomma, tutto filava liscio come l’olio fino a quando la donna che si prende cura della colonia non notò in Pig Pen qualcosa di strano a livello delle orecchie. Così, lo presero di nuovo e lo portarono in una clinica veterinari affinché venisse visitato una seconda volta.

Ebbene, qui scoprirono che aveva un tumore a livello della cavità orale, doveva togliere 10 denti e, in più, aveva la FIV. Insomma, il piccolo Pig Pen non se la stava passando bene e, oltretutto, doveva essere operato d’urgenza se voleva la vita salva. L’intervento andò benissimo ma il piccolo pelosetto si vide togliere un intero orecchio; pensavano che, ormai, non avesse più chance per essere adottato.

Un gatto con la sua nuova mamma Colleen

Ma, proprio in clinica, conobbe una donna di nome Colleen. Lei, non appena lo vide, gli diede un altro nome; Picasso. E, con questa azione volle dire a tutti che lei lo avrebbe adottato e gli avrebbe finalmente dato la vita che meritava, in famiglia.

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