Pur di salvare il gattino in difficoltà questa donna ha letteralmente strisciato per 90 metri sotto le fogne

La vita di Donatello è salva grazie alla purezza d'animo di due donne

Fortunatamente c’è sempre qualche essere umano disposto ad aiutare gli animali in difficoltà: la storia di oggi è una dimostrazione di grande amore. I cani o i gatti hanno una particolare predisposizione ad infilarsi in luoghi dai quali poi difficilmente riescono ad uscire, se non con l’aiuto provvidenziale dell’uomo. Particolarmente toccante è la storia di Lindsey Bembli, di Delray Beach, in Florida che un bel giorno viene attratta dal lamento sottile di un gattino che proveniva dal tombino delle fogne.

donna con attrezzatura

Lindsey, che è una grande amante del mondo felino, si mette immediatamente in contatto con i vigili del fuoco, che tuttavia non riescono a capire dove il piccolo animale si fosse incastrato. La donna nonosante questo non si è arresa ed ha provato in mille modi a liberare il gattino addirittura offrendogli del cibo con un filo da pesca. Esauriti tutti i possibili tentativi, la donna decide che l’unico modo per salvarlo fosse quello di raggiungerlo fisicamente.

gatto grigio

Contatta così una sua cara amica, Liz Jones. Si tratta di una soccorritrice che in passato ha effettuato svariati salvataggi di animali in situazioni estreme. Lindsey le chiede di infilarsi nel tombino e di strisciarci dentro per quasi 100 metri. Liz ovviamente accetta e si lancia nell’impresa senza pensarci due volte. L’eroica donna grazie alla sua tenacia riesce nella miracolosa impresa: raggiunge il gattino intrappolato e lo porta in salvo. Il piccolo animale ha solo sei settimane e viene chiamato “Donatello”, nome che presumibilmente fa riferimento ad una delle famose tartarughe ninjia. Dopo un’agonia durata sei giorni, i soccorritori trasportano in una struttura specializzata il gattino per sottoporlo a tutti i controlli di rito.

persone che guardano l'obiettivo della fotocamera

Per l’occasione si decide di organizzare una raccolta fondi per sostenere le spese sanitarie e realizzare contemporaneamente una campagna per l’adozione del gattino. Le due instancabili amiche dopo l’impresa decidono anche di costruire un “Rifugio da sogno” per i gatti a Ford Lauderdale. Si mostrano soddisfatte quando vedono che Donatello si sta riprendendo velocemente. Decidono dunque di lanciare un appello a tutte le persone di buon cuore. “Salvare la vita da un animale è un’impresa che può essere realizzata da ognuno di noi! A volte non è facile ma la ricompensa che si ottiene, in termini di affetto, è enorme.”

La vita di Donatello è salva grazie alla bontà d’animo di tutti coloro che hanno collaborato per trarlo in salvo. Se oggi il piccolo riesce a godersi la vita lasciandosi il passato alle spalle è solo grazie a loro.

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