Quanto è vera la storia che collega i gatti arancioni (o rossi) ai Vichinghi?

Si tratta di una teoria di certo curiosa e interessante

I gatti rossi sono di certo dei felini davvero molto particolari. Il loro atteggiamento è assolutamente noto a tutti. Si tratta di gatti che, senza dubbio sono unici e destano una certa curiosità in molte persone. Se poi, a questi particolarissimi felini, aggiungiamo le leggende che li circondano beh, non potete far altro che aspettarvi una storia sicuramente molto affascinante. Curiosi di sapere di cosa stiamo parlando? Allora continuate a scorrere!

Gatto guarda in alto

Come riporta La Stampa, c’è un biologo esperto di comportamenti dei felini, di nome Roger Tabor che ha ipotizzato che questi gatti potrebbero avere ereditato il loro particolarissimo comportamento dai Vichinghi. I Vichinghi sono quella popolazione nota per aver fatto scorrerie in tutta Europa. Il riferimento, più nello specifico, sarebbe al gene “O” legato al cromosoma X, responsabile della produzione di feomelanina: il pigmento rosso che accomuna questi gatti.

Infatti si tratta di un gene che è stato mappato ed è stato riscontrato prevalentemente in luoghi in cui avevano insediamenti i vichinghi (quindi Europa e Regno Unito). Inoltre, gli esperti, ritengono che i Vichinghi “portassero gatti rossi dalla Turchia e dai dintorni del Mar Nero fino alla Scandinavia e ai loro insediamenti in Gran Bretagna”.

Ciò detto, però, non sembra che la genetica abbia effettivamente un ruolo nel determinare il comportamento dei felini. O meglio, quello che non ha un ruolo è più nello specifico il colore del pelo.

Gatto guarda avanti

Tuttavia, resta interessante capire come anche il comportamento dei nostri felini possa essere influenzato dal comportamento, magari molto particolare, di alcune persone o popolazioni. Si tratta sicuramente di un ambito di ricerca che sarebbe interessante approfondire, anche per espandere questa idea per cui i gatti potrebbero essere influenzati dal comportamento umano a dei felini con caratteristiche estetiche differenti.

E voi? Avete mai avuto un gatto rosso? Se sì, come definireste il suo carattere? Fatecelo sapere nei commenti!

Articoli correlati