Razze di gatti ipoallergenici: ecco quali sono

Chi comincia a starnutire in presenza di felini, ma desidera adottarne uno, non deve rinunciare: esistono delle razze di gatti ipoallergenici. I dettagli

Avere un amico a quattro zampe in giro per casa è un desiderio, ma dall’amica gattara proprio non ci si riesce a stare? Ecco le razze di gatti ipoallergenici che fanno al caso nostro.

gatto del bengala

Molti pensano che l’allergia dipenda dal pelo e rinunciano in partenza. In realtà, è legata alla produzione della proteina Fel D1 e ci sono alcuni mici che, per natura, ne producono meno.

Blu di Russia

gatto blu di russia

Si tratta di un gatto davvero affascinante e molto pregiato. Tra le razze di gatti ipoallergenici c’è anche lui. Ha un manto molto folto e a doppio strato che permette agli allergeni di rimanere nel sottopelo.

Come se non bastasse, è molto affettuoso, brillante e riesce a creare un legame davvero speciale con il suo amico bipede. Tante coccole e zero starnuti. Cosa si può volere di più?

Giavanese

gatto giavanese

Si tratta di un gatto orientale con un manto medio lungo, setoso ed aderente al corpo, il giavanese inoltre ha un sottopelo rado e produce pochissimi allergeni. Ecco perché entra di diritto all’interno di questo elenco.

È anche un felino indipendente e non ha bisogno di molto contatto umano: è l’ideale per chi è costretto a stare tante ore fuori casa.

Orientale a pelo corto

gatto orientale a pelo corto

Originario della Thailandia, l’orientale a pelo corto ha un manto fine, lucido e setoso, molto aderente al corpo e senza sottopelo.

Questo gatto di origini antichissime, esattamente come il giavanese, non provoca allergia perché produce una quantità di allergeni inferiore rispetto alla norma.

Devon rex

gatto devon rex grigio

Tra le razze di gatti anallergici c’è il devon rex, uno dei pochi felini che mantengono l’aspetto da cucciolo anche in età adulta. Il suo pelo estremamente corto è il motivo per cui lo stiamo menzionando.

È molto affettuoso e giocherellone. Adora stare con il proprio amico bipede e ricevere carezze. Di conseguenza detesta la solitudine.

Gatto del Bengala

gatto del bengala

Considerato uno dei felini più affascinanti grazie all’aspetto selvaggio che ricorda il leopardo, il gatto del Bengala è un animale molto curioso, energico e sempre pronto a giocare.

Tra le razze di gatti ipoallergenici, è soggetto a una muta del mantello poco significativa. Per questo è altamente consigliato a chi vuole adottare un amico a quattro zampe, ma non tollera la proteina Fel D1.

Balinese

gatto balinese

Gatto affettuoso, giocoso e fedele, questo felino è tra le razze strane a causa della sua fisicità. Ama passare del tempo con il proprietario e soffre molto la solitudine.

Ricorda un po’ il siamese ma a pelo lungo: deve essere pettinato regolarmente per evitare la formazione di nodi. Anche se ha un manto notevole, produce un minor quantitativo di Fel D1.

Gatto norvegese delle foreste

gatto norvegese delle foreste

Si tratta di un gatto grande, robusto e possente. Ha il manto lungo, folto e molto fitto. Si rivela perfetto per chi ha problemi di allergia perché produce una bassissima quantità della proteina responsabile di eventuali malesseri.

Tra le razze di gatti ipoallergenici, anche se è molto indipendente e solitario stabilisce un rapporto di affetto con tutti i membri della famiglia.

Siberiano

gatto siberiano

È un felino dal pelo fitto e lungo, e per questo anche lui produce pochi quantitativi di proteina Fel D1. C’è una distinzione da fare tra maschietto e femminuccia.

Le femmine di questa razza, infatti, una volta sterilizzate manifestano un crollo di produzione proteica che si avvicina di molto allo zero.

Articoli correlati