Rosie, la gatta con la sindrome di Max è stata salvata da una pessima situazione

Dopo aver affrontato molte difficoltà, questa bellissima gatta che si chiama Rosie è riuscita a trovare la felicità che meritava. Purtroppo, è nata in una casa non adatta a lei. La situazione in cui viveva non era affatto bella!

Le condizioni igienico sanitarie lasciavano a desiderare, e quando i volontari hanno scoperto questa specie di allevamento abusivo, sono intervenuti velocemente. Hanno salvato diversi mici e tra loro anche la gatta Rosie che era in brutte condizioni di salute.

I volontari si sono resi conto subito che qualcosa in Rosie non andava. Così senza perdere tempo, sono andati dal veterinario per farla controllare. Purtroppo la situazione era complicata, e in più, la gatta aveva la sindrome di Manx.

Sfortunatamente, essendo capitata nelle mani sbagliate, le sue condizioni di salute non erano affatto buone. L’avevano trascurata e la sua situazione non faceva altro che peggiorare. Ma i veterinari volevano soltanto una cosa: salvare la vita di Rosie.

Così si sono messi a lavoro senza perdere tempo e hanno iniziato le cure. Aveva solo cinque settimane a quel tempo, ma era ricoperta di pulci e zecche ed era completamente sporca. Grazie ai volontari, però, tutto per lei è cambiato nel migliore dei modi.

Dopo sei mesi dal salvataggio, Anna, la sua umana, ha raccontato che le cose stanno andando alla grande. Non è stato semplice aiutare una gatta speciale con vescica neurologica, ma adesso hanno trovato il ritmo giusto!

“Rosie è stata paziente con me mentre imparavo insieme a lei le sue cure e in cambio è stata un’amica straordinaria per me“, ha detto Anna. Insomma, questa gatta adesso sta vivendo la vita che ha sempre sognato. Finalmente è in una casa accogliente e non le mancano amore e coccole. Rosie è presa il suo lieto fine e ora è felice! Niente per lei poteva andare meglio di così!