Salvano 150 gatti in gabbia: sarebbero stati immessi sul mercato per diventare cibo

Ogni giorno il consumo di gatti è sempre inferiore, ma ci sono ancora negozi che vendono questo tipo di carne. Questo è il motivo per cui i gatti in gabbia possono ancora essere trovati in Cina. In questo caso sono stati salvati 150 gatti che erano destinati al consumo umano, in particolare nella parte orientale del Paese, come riportato da un’organizzazione internazionale che mira a proteggere gli animali.

Quando sono arrivati ​​i soccorritori, i gatti erano ammassati in gabbie arrugginite senza alcun tipo attenzione per il loro benessere, come fossero oggetti. Un attivista ha deciso di riferire su come i commercianti mettono i gatti in gabbia, apparentemente utilizzano delle gabbie trappola con dentro dei passeri e quando i gatti entrano, queste vengono chiuse da lontano tramite dei telecomandi. Si tratta di vero e proprio bracconaggio e questo tipo di sistema non offre nemmeno alcuna sicurezza per i consumatori.

L’informatore anche voluto parlare un po’ di più sulla realtà di questi animali in gabbia. Ha spiegato che è stato molto scioccante vedere lo stato in cui si trovano. Le loro condizioni peggiorano ogni giorno che passa e a volte, diventavano davvero emaciati, feriti e ammalati. La notizia è stata doppiamente scioccante poiché questi mercanti usavano passeri vivi per attirare i gatti. I passeri inoltre, non muoiono sul colpo ma vengono riutilizzati per ottenere una maggiore redditività.

Come se non bastasse, il tipo di passero che questi commercianti usano è una specie protetta in Cina. Quindi non solo i diritti degli animali vengono violati tenendo i gatti in gabbia in condizioni spregevoli, ma stanno anche infrangendo la legge usando passeri protetti. Questi racconti hanno veramente il potere di lasciare il pubblico senza parole. È sconvolgente che questo genere di cose accada ancora nel 2023. Non possiamo fare altro che parlarne per cercare quanto più possibile di far capire alle persone quanto sia sbagliato questo comportamento.