Senza pelo e carismatico: tutto sul gatto Elf nudo

Dall'incrocio tra Sphynx e American Curl è nato il gatto Elf, "nudo" come il primo e con un carattere semplicemente meraviglioso

Sembra un piccolo alieno a quattro zampe con grandi occhi espressivi e delle orecchie davvero strane. Parliamo del gatto Elf, “nudo” come lo Sphynx (da cui ha origine) e davvero fantastico.

Si tratta di una razza felina sconosciuta ai più, di origine molto recente perché nata da un ibrido particolare, cosa che gli conferisce non solo l’aspetto insolito ma anche un carattere socievole ed estroverso.

Vi abbiamo incuriosito? Allora scopriamo qualcosa di più sul gatto Elf “nudo” e carismatico, un concentrato di caratteristiche che lo rendono un perfetto compagno di vita in casa.

Indice

Come è nato il gatto Elf

gatto nudo cucciolo

Come anticipato, il gatto Elf nasce dall’incrocio di due razze molto conosciute e amate: da una parte c’è lo Sphynx, il gatto “nudo” per antonomasia, mentre dall’altra abbiamo l’American Curl che, come si evince dal nome, è celebre per via delle sue orecchie arricciate. Era inevitabile che da questo mix prendesse vita un Micio unico nel suo genere!

È chiaro che il gatto Elf sia “nudo” per via dello Sphynx da cui deriva, ma anche altre caratteristiche del suo corpo provengono dalla razza canadese. Ha la testa triangolare con grandi occhi intensi e profondi, zigomi prominenti e il corpo con la pelle completamente esposta (in alcuni casi vi è una leggerissima peluria, quasi impalpabile). Sulla testa come sul resto del corpo si formano delle naturali pieghette simili a rughe mentre le orecchie – “dono” dell’American Curl – hanno una forma molto particolare, come piegata o arricciata all’indietro.

Questi sono i tratti distintivi di un gatto Elf, che possiamo trovare di qualsiasi colore ma sempre di media taglia e con una corporatura muscolosa seppur agile. Altra particolarità del piccolo “elfo” felino? Guardandolo vi darà sempre l’impressione di avere appena finito di mangiare per via del pancino ben pronunciato!

Un gatto dal carattere socievole

gattini sul divano

Il fatto che sia “nudo” e abbia questa forma da “alieno” lo rende già particolare, ma il gatto Elf si distingue anche per via di una personalità tutta da scoprire. Proprio come lo Sphynx, questo adorabile Micio è amichevole e socievole molto più di altri e lo dimostra con un comportamento sempre affettuoso nei confronti delle persone che si prendono cura di lui.

Non ha problemi a fare amicizia con gli estranei – quindi non preoccupatevi degli ospiti in casa – e va d’accordo anche con gli altri gatti e persino i cani, sempre con le dovute presentazioni e precauzioni. Il gatto Elf è un gran coccolone e ama il contatto fisico, vuole sempre stare in compagnia e va alla ricerca di persone (o animali) che vogliano giocare e divertirsi insieme a lui.

Potremmo dire che il piccolo “elfo” del mondo felino sia come un eterno bambino tutto coccole, giochi e tenerezze. Perciò se avete intenzione di adottarne uno, preparatevi a prendervi cura di un gatto che vuole stare al centro dell’attenzione e odia essere lasciato da solo per troppo tempo.

Prendersi cura di un gatto “nudo”

gattino bianco senza pelo

A proposito della cura di questo particolare Micio, ci sono delle cose da sapere per la sua gestione in casa. Non dimentichiamo che coccole e giochi sono importanti, ma lo sono altrettanto le attenzioni che da bravi umani diamo al nostro amico a quattro zampe, piccole ma grandi che siano. Tutto per il suo bene, mantenerlo in salute e – non da meno – renderlo felice!

Il fatto che sia “nudo”, ad esempio, richiede una particolare attenzione. Come lo Sphynx, anche il gatto Elf tende ad accumulare sebo in eccesso sulla pelle ed, essendo privo di quel pelo che farebbe come da “scudo”, è maggiormente esposto rispetto ai suoi simili a lesioni, graffi e traumi di varia natura. Va pulito per bene con prodotti specifici per gatti nudi dalla pelle delicata, asciugato con altrettanta cura e controllato costantemente.

Per il resto parliamo di un Micio che si adatta facilmente a qualsiasi tipo di ambiente domestico, a cui occorrono giacigli comodi e che lo tengano al calduccio in inverno e una zona pappa allestita come faremmo per qualsiasi altro gatto. Attenzione agli sbalzi di temperatura, che il gatto Elf mal sopporta, e badiamo bene anche alla dieta: è parecchio famelico e rischia di ingrassare!

Problemi di salute del gatto Elf

gattino nudo

Va da sé che la pelle sia il fulcro della salute di questo gatto. Come per tutti i gatti privi di pelo, anche il piccolo “elfo” è esposto a danni superficiali ma anche a dermatiti e altri problemi di tipo dermatologico. L’eccesso di sebo non è soltanto un inconveniente maleodorante, ma anche la possibile causa di infezioni ed eruzioni cutanee. Inoltre la pelle grassa predispone l’Elf a sviluppare acne felina con la formazione di punti neri e puntine che devono essere eliminati. Praticamente è come se dovessimo fargli la pulizia del viso, ma in tutto il corpo!

Le orecchie arricciate sono l’altra peculiarità di questo gatto, ma anche la possibile causa di problemi. La forma e la piega all’indietro le rendono il terreno fertile per infezioni e otiti, accumulo di cerume e sporcizia, perciò vanno pulite regolarmente, proprio come la pelle del corpo.

Gatto Elf nudo, molte persone ci hanno chiesto anche:

gatti con fiocchi e collane

Che origini ha il gatto senza peli?

Il gatto “nudo” per eccellenza è lo Sphynx che, in realtà, si chiama Canadian Sphynx. Talvolta basta conoscere il nome della razza per capire da dove provenga: il primo Micio di questo tipo è nato a Toronto, in Canada, tra gli anni ’60 e gli anni ’70. A partire dagli esemplari americani, poi in Europa è stata selezionata la razza per come oggi la conosciamo.

Quale è il gatto più bello?

Spontaneamente ci verrebbe da rispondere che tutti i gatti sono belli (e ne siamo super convinti)! Ma se dobbiamo spostarci su un piano “tecnico”, il titolo di gatto più bello del mondo nel 2023 se lo è aggiudicato Eryn Galen Forlindon, soprannominato Poldo, il Norvegese delle Foreste che ha vinto il premio all’Esposizione Internazionale Felina svoltasi a Padova.

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