Sì, c’è (almeno) un posto nel mondo dove si può andare al cinema con il proprio gatto

L'inaugurazione è avvenuta solo da poco, con la proiezione dell'adattamento live-action de La sirenetta.

Con lo scoppio dell’emergenza sanitaria, tante famiglie hanno deciso di adottare un gatto o un cane in Thailandia. La compagnia che sa dare un animale domestico permette, d’altronde, di affrontare anche le fasi meno rosee della vita. Attualmente il Paese costituisce il secondo più importante mercato del continente. Partendo da tale presupposto, è nata un’avvincente idea imprenditoriale, subito capace di catturare le attenzioni generali.

Gatti al cinema

Con spirito di intraprendenza, al Major Cineplex è stata inaugurata una sala riservata a chi possiede un gatto o un cane. Chiunque può accedervi, a patto di osservare alcune semplici linee guida. In particolare, è richiesto di sedersi su una specie di “sacco” e di mettere un pannolino al proprio “batuffolo di pelo”. Per saperne meglio a proposito della curiosa iniziativa, il Daily Mail ne ha contattato il personale, chiedendo da dove nasca l’idea e quali sono gli obiettivi.

Lo spunto è nato dal teatro per bambini: da lì hanno cominciato a interrogarsi su come creare un’esperienza simile per i padroni di animali domestici. Rispetto ai normali cinema dovevano adottare degli accorgimenti, onde evitare di sollecitare troppo i sensi sviluppati del micio o del Fido. Così hanno curato la parte video e gli audio. Al tempo stesso, hanno cercato di non fissare troppi limiti stringenti, consapevoli di quanto sia essenziale garantire abbastanza libertà.

Gatto al cinema

L’inaugurazione è avvenuta nelle scorse settimane, con una delle produzioni di punta del recente periodo, vale a dire La sirenetta, adattamento del live-action con la bravissima Halle Bailey nei panni di Ariel. Il buon numero di presenti denota il forte interesse riscosso tra la popolazione. Manco a dirlo, sarà il tempo a dire l’appetibilità del progetto, ma la partenza è stata delle migliori.

Se il buon giorno si vede dal mattino, allora sentiremo parlare a lungo del Major Cineplex, un caso unico nazionale e forse mondiale. D’ora in poi non sarà più necessario scegliere tra una rilassante serata al cinema o davanti alla TV di casa, comodi sul divano col gatto o cane. Presto o tardi assisteremo a qualcosa del genere pure qui da noi, in Italia?

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