Soccorritori salvano un gatto bloccato su un albero in Ucraina

Moltissimi utenti hanno elogiato i soccorritori per essersi presi cura anche di un gattino

Purtroppo, tutti noi siamo a conoscenza della terribile guerra che dal 24 febbraio sta distruggendo l’Ucraina. Questo evento, ha costretto migliaia di civili ad abbandonare il loro paese. Chi è rimasto, invece, vive nel terrore. Infatti la situazione in queste zone è davvero terribile, non si può spiegare a parole. Tra morte e distruzione, però, i meravigliosi soccorritori ucraini, hanno trovato tempo per salvare un gatto bloccato su un albero.

I gatti, si sa, amano intrufolarsi nei posti più strani e spesso hanno bisogno dell’aiuto di alcuni professionisti per tirarsi fuori da queste situazioni. Generalmente, i gatti, si arrampicano sugli alberi quando hanno paura di qualcosa. Come hanno spiegato, però, i soccorritori del SES (Servizio Emergenza Statale) “In caso di allarme aereo, un albero non è il posto migliore per nascondersi”.

I soccorritori hanno condiviso il video del salvataggio aggiungendo una frase che ha suscitato, in molte persone, una risata. Del resto,in questa situazione, non c’è medicina migliore di una risata. I commenti sotto questo post, sono volti ad elogiare il meraviglioso lavoro dei soccorritori. Ve ne riportiamo alcuni.

“Siete tutti i migliori! Nel mezzo degli orrori della guerra ti prendi cura dei piccoli animali e degli altri esseri umani. Dagli USA continuo a tenere gli ucraini nell’amore e nella preghiera. Mi dispiace tanto per quello che stai affrontando, ma per favore sappi che stai mostrando al mondo il significato del vero amore reciproco e del tuo Paese. Benedizioni”. Questo il commento di una donna degli Stati Uniti.

Un altro utente ha detto: “C’è sempre quella storia di come i vigili del fuoco salvano i gatti dagli alberi , ora lo vediamo davvero. Lavorano così duramente. Adoro il fatto che anche un gattino incastrato su un albero sia importante per loro”.

Foto di Kessa da Pixabay

A conclusione di quest’articolo non ci resta che sperare che questa terribile guerra finisca presto.

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