Sui gatti bianchi e neri c’è una bellissima leggenda celtica che dovresti assolutamente conoscere

Questa leggenda promette di spiegare come sono venuti al mondo i gatti con il manto bianco e nero

I gatti sono animali davvero affascinanti. Le leggende su questi splendidi animali, nel tempo, si sono più che moltiplicate, senza dubbio. Di fatto, però, è sempre un piacere poterle leggere e ascoltare. Ogni tanto, qualche storia che, seppure per poco tempo, riesca a distrarci dalla routine è davvero utile. Proprio per questo motivo, oggi, vogliamo raccontarvi una splendida leggenda celtica sui gatti bianchi e neri.

Gatto in posa
Pixabay

Questa leggenda vede come protagonista un gatto nero con dei grandi occhi gialli, di nome Buigh. Buigh aveva un rapporto speciale con il suo padrone. I due condividevano davvero tutto: cibo, letto e tutto quello che la vita quotidiana comporta. In poche parole, questo gatto e il suo padrone erano inseparabili. Ad un certo punto, però, come succede nelle migliori leggende, tutto cambia.

Infatti, il padrone di Buigh deve andare in mare aperto e, conscio dei pericoli che questo comporta, decide di lasciare il suo amato gatto a sua madre. La donna, decide di chiudere il gatto in casa, per evitare che, preso dalla voglia di stare a tutti i costi con il suo padrone, possa seguirlo in mare.

Il gatto Buigh si dispera per settimane intere. La sua disperazione, però, è destinata ad aumentare quando scopre che il suo umano è stato inghiottito dal mare. Così, Buigh esce di casa e cammina lungo la costa alla ricerca del suo umano. Cammina così tanto da diventare magro e stanco al punto tale che non ce la faceva più a camminare.

Gatto fissa
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Quando arriva a Kirkwall, nel nord del paese, così, guardando oltre la scogliera dice all’oceano: “Portami con te nel fondo del tuo abisso, ti dono la mia anima immortale perché senza il mio padrone non c’è posto per me in questo mondo.” A quel punto, appare all’orizzonte un’onda che porta con se il gatto.

Poco dopo, Buigh si sveglia tra le braccia del suo padrone, che, vedendola, recupera la memoria perduta dopo l’incidente in mare. Il suo umano, riconosce Buigh dai suoi occhi, ma nota che il suo pelo è cambiato. A quel punto l’oceano dice cosa è successo: “Mi ha offerto la sua anima in cambio del suo ritorno da te, ma non posso privare il mondo di un’anima così nobile, in cambio porterà con sé la mia memoria, la schiuma del mare e un dono sul suo manto che concedo a lei e alla sua discendenza, porteranno armonia e gioia in ogni casa in cui abiteranno”. Così nascono i gatti bianchi e neri, che portano con loro l’eredità di Buigh e il dono di saper portare armonia e gioia a coloro che condividono le loro vite.

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