Un gatto a cui è stato dato il soprannome di “Brutto” sembrava condannato, ma ora c’è chi lo ama

Questo gattino è nato con una differenza fisica rispetto ai suoi fratellini, nessuno lo prendeva in considerazione e sembrava che non avesse speranze

Questo gatto non è come tutti gli altri, infatti le persone intorno a lui tendevano ad escluderlo e a separarlo dai suoi perché lo consideravano molto brutto. La verità è che questo micino è diverso rispetto a tutti gli altri, ha un aspetto particolare ma la bruttezza è un concetto che noi umani cuciamo addosso agli animali, questo non vuol dire che non siano in grado di dare amore. Questo il piccolo riesce a farlo come tutti gli altri, forse anche di più dato che ha subito unicamente ingiustizie da quando è nato. Questi casi sono davvero quelli che ci fanno piangere il cuore, nessun animale dovrebbe patire questo tipo di maltrattamenti a causa del suo aspetto.

gatto arancione sdraiato

Il gatto ha un carattere splendido, ama stare in compagnia delle persone come di altri animali. Riesce a legare veramente con tutti, è affabile, socievole, un giocherellone. Nonostante questo però, nessuno lo ha mai preso in considerazione per adottarlo. Nessuno riusciva ad andare oltre il suo aspetto, il suo muso. Tanto che usavano direttamente l’aggettivo ”brutto”, per riferirsi a lui. Il piccolo ogni volta che vedeva qualcuno andare verso di lui non riusciva proprio a contenere l’entusiasmo. Ma ogni volta non riusciva ad ottenere alcuna risposta positiva da parte di possibili genitori adottivi.

gatto arancione seduto

Nonostante ciò il personale del rifugio in cui si trovava hanno fatto davvero di tutto per farlo sentire felice. Ogni volontario, ogni operatore, conosceva molto bene il carattere sensibile del piccolo e nessuno riusciva a rimanere indifferente di fronte a questa situazione. Il piccolo non veniva lasciato solo neanche per un istante e ogni giorno lo ricoprono d’amore. Questo lo ha veramente trasformato, la tristezza per non aver trovato una casa sembra essere svanita, gli operatori riescono a sopperire a questi suoi bisogni. Ma continuano a lavorare sodo per dare a questo piccolino la casa che ha sempre meritato.

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