Una famiglia crudele vuole sopprimere il gatto Toby
Toby percorre venti chilometri per tornare dalla sua famiglia che non lo vuole più
E’ davvero triste la storia di Toby, un bellissimo gatto di sette anni che è stato abbandonato dalla sua famiglia. Lui ha camminato venti chilometri, inseguendo un odore, un ricordo, per tornare nella sua casa e ritrovare la sua famiglia, che però gli aveva riservato una brutta sorpresa. Non lo volevano più, anzi avevano pensato per lui una fine malvagia, lo volevano sopprimere.
A volte, alcuni umani sono davvero crudeli. Non si fanno scrupoli con questi esseri indifesi. Questo piccolo essere vivente dopo un lungo cammino, per ritrovare la sua famiglia, invece ha trovato una crudeltà tipica solo di alcuni umani.
Fortunatamente al centro dove lo avevano portato per sopprimerlo si sono rifiutati. Hanno pensato bene di contattare il rifugio di Raleigh, per poterlo salvare.
Così è stato, portato al rifugio, è sttao sottoposto a tutte le visite adeguate. Toby è risultato positivo al virus dell’immunodeficienza felina, quindi avrebbe potuto vivere solo con altri gatti che avessero avuto la sua stessa patologia.
Ciò non toglie che potrà essere ugualmente felice e potrà comunque ricevere tanto amore.
Nel rifugio, Toby ha socializzato con gli altri gatti come lui affetti dallo stesso virus. E’ persino un dispensatore di fusa. Il tenero gattino però aveva bisogno di una casa accogliente e di una famiglia che lo amasse.
E’ stato messo un annuncio su facebook e poco dopo è arrivata la richiesta di adozione per il tenero Toby. Circa una settimana dopo il gatto già si trovava a casa con la sua nuova famiglia.
Finalmente c’era per lui qualcuno che voleva amarlo. La mamma era un’esperta di gatti; due fratellini umani che lo aspettavano con tanta trepidazione e un altro gattino come lui, che diventerà il suo amico di giochi.
Toby aveva avuto un passato difficile fatto di sofferenze, ma per lui si prospettava un futuro sicuramente felice e sereno, pieno di affetto.
