Una famiglia ha dato al gatto malato terminale di cancro tutto l’amore di cui aveva bisogno

Questo gatto malato terminale non è riuscito a vincere la sua battaglia, ma almeno ha potuto passare i suoi ultimi giorni circondato da amore

Questa storia è stata originariamente condivisa su The Animal Rescue Site, dove il narratore ha raccontato la sua avventura in prima persona.

gatto malato terminale

Questa è la storia emozionante di Clyde, un gatto che ha attraversato momenti difficili ma ha trovato amore e conforto in una famiglia amorevole. Un giorno, mentre nutrivo i gatti selvatici del quartiere, Clyde è corso fuori dalla cuccia, la pelliccia arruffata e gli occhi e il naso infetti, con sangue alla bocca. In mezzo alla pandemia di COVID-19, ci siamo recati d’urgenza dal veterinario, aspettando ansiosi in macchina mentre valutavano le sue condizioni.

La situazione era grave: sacche di pus hanno richiesto l’estrazione di tutti i denti, la pelliccia è stata rasata a causa dell’accumulo di feci, e Clyde è risultato positivo alla FIV. Nonostante le difficoltà, la famiglia ha deciso di portarlo a casa, riservandogli una stanza privata per proteggere gli altri gatti dalla FIV.

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Clyde ha ricevuto cure amorevoli, con attenzioni costanti, pulizia, cibo e medicine. Non aveva voce, ma ha imparato a farsi notare usando la zampa per far sbattere la porta. Dopo settimane di cure, Clyde si è trasformato da un gatto malato a un affettuoso “piccolo gatto leone.” Purtroppo però, dopo tre mesi, ha mostrato segni di declino, mangiando poco e perdendo peso. La famiglia ha cercato di aiutarlo con omogeneizzati di manzo, ma Clyde stava lentamente lasciando questo mondo. Si è goduto gli ultimi momenti esplorando la casa, ricevendo amore da tutta la famiglia e rubando persino la cuccia del cane per dormire.

Nel cuore della notte, Clyde ha lasciato questo mondo, ma la sua breve vita è stata colma di amore e attenzioni. La famiglia è grata di aver trovato Clyde e di avergli dato l’affetto che meritava, anche se solo per un breve periodo. Clyde, il “piccolo leone,” sarà per sempre nel cuore di chi gli ha dato una seconda possibilità. RIP, piccolo amico.

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