Avvelenamento da alcol nel gatto, cosa sapere

Avvelenamento da alcol nel gatto: ecco cosa fare e cosa sapere che per salvaguardare e proteggere il benessere del nostro animale.

Tra le cose a cui dobbiamo prestare più attenzione, per la salvaguardia e il benessere del nostro animale a quattro zampe c’è l’avvelenamento da alcol nel gatto, cosa sapere ve lo raccontiamo in questo articolo.

Dovete sapere che in genere l’alcol è pericolosissimo per tutti gli animali perché contiene etanolo. Se questo entra in contatto con i nostri animali felini per via orale o attraverso la pelle, il rischio di intossicazione è molto alto. Scopriamo insieme cosa può succedere e come, eventualmente, correre ai ripari per mettere in sicurezza l’animale.

gatto sta male per alcol

Avvelenamento da alcol nel gatto, cos’è?

Può sembrare una banalità e invece è qualcosa di estremamente pericoloso, se il vostro gatto entra in contatto con l’alcol dovete intervenire prontamente perché c’è in corso il rischio di una pericolosa intossicazione che potrebbe mettere a repentaglio la vita del vostro cucciolo felino. L’alcol infatti rientra tra i cibi e le bevande assolutamente proibite per tutti i nostri animali domestici, gatti compresi. Il rischio è proprio quello dell’avvelenamento da alcol nel gatto.

Ma come mai questo è così pericoloso? Ve lo spieghiamo subito: l’alcool contiene etanolo, che è estremamente tossico per cani e gatti. L’effetto che l’alcool ha sul fegato e sul cervello dell’animale domestico è molto simile in realtà  a quello che ha sugli esseri umani, ma la sostanziale differenza sta che nel caso dei nostri amici a quattro zampe, ci vuole una dose molto più piccola per creare danni. Se il gatto entra infatti in contatto con una bevanda che contiene alta concentrazione di alcol come il whisky ad esempio, potrebbe andare in coma o addirittura rischiare la vita. Cani e gatti che sono esposti all’alcol possono avere cadute pericolose del tasso di zucchero nel sangue e possono avere bisogno di glucosio rapidamente per evitare danni al cervello. Gli zuccheri bassi nel sangue possono causare convulsioni. Anche il nostro animale domestico si salva, alcuni effetti acuti da intossicazione da alcol, possono restare permanenti in quanto fegato e reni possono risentirne gravemente.

Alcol e gatti: tutto ciò che c’è da sapere

L’esposizione all’etanolo, per via orale o attraverso la pelle, può creare forme di avvelenamento negli animali domestici. A correre grandi rischi è il sistema nervoso centrale che a causa dell’avvelenamento da alcol, oltre alla sonnolenza, alla mancanza di coordinazione e alla perdita di coscienza, potrebbe causare danni molto più importanti. Alcuni di questi effetti infatti possono creare dei danni permanenti, il gatto potrebbe diventare incontinente o avere la tachicardia o al contrario potrebbe verificarsi un rallentamento della frequenza cardiaca.

L’avvelenamento da etanolo nei gatti può verificarsi in diversi modi, non solo nel caso in cui il gatto entri in contatto diretto con l’alcol ad esempio a seguito di aver bevuto una bibita alcolica. Bisogna prestare infatti attenzione anche alle esposizione a coloranti, inchiostri, disinfettanti, collutori, vernici, profumi, prodotti farmaceutici, benzina e tutto ciò he contiene grandi quantità di alcol.

effetti dell'alcol sul gatto

Avvelenamento da alcol, cosa sapere tra sintomi e gestione

I sintomi varieranno a seconda della quantità di etanolo ingerita o respirata e anche in base al fatto se il gatto aveva mangiato o no prima di quel contatto. Il sintomo principale e più immediato è quello della perdita di lucidità che avviene in maniera molto più veloce nel caso di uno stomaco vuoto, e più lenta se il gatto ha da poco consumato un pasto. Se vedete il gattino agitato, cercate di scoprire la causa.

Dosi più elevate di ingestione di etanolo possono causare cambiamenti comportamentali che vanno dalla depressione all’eccitazione, alla diminuzione della temperatura corporea, ipotermia, ai riflessi lenti e alla flatulenza. I segni di avvelenamento da etanolo avanzato includono depressione, respirazione rallentata e frequenza cardiaca, aumento dell’acido corporeo totale, acidosi metabolica, e infarto. Se non trattato tempestivamente, l’avvelenamento può essere davvero molto rischioso per i nostri gatti. I sintomi dovrebbero attenuarsi entro 8-12 ore se il trattamento iniziale, consigliato dal veterinario, ha esito positivo. Il veterinario seguirà il trattamento iniziale con misurazioni del pH del sangue e delle urine e verificherà l’eventuale presenza di acidità corporea anormalmente elevata fino a quando il pericolo non sarà passato.

Gatto sta male

Diagnosi di avvelenamento del gatto

L’avvelenamento da alcol nel gatto, può verificarsi dall’ingestione di una varietà di prodotti, alcuni di questi possono anche essere trovati dal gatto in un momento di vostra distrazione, ecco perché è importante riposare attentamente tutto ciò che può essere pericoloso per i nostri animali domestici in luoghi da loro non raggiungibili. È anche possibile inoltre che si verifichi una reazione tossica in seguito all’esposizione a prodotti contenenti alcol attraverso la pelle.

Se capite che il vostro gatto ha ingerito dell’alcol o è entrato a contatto con l’etanolo, intervenite subito contattando il vostro veterinario di fiducia. Lui soltanto sarà in grado di diagnosticare in maniera definitiva l’avvelenamento da etanolo tramite esami del sangue che misurano le concentrazioni di etanolo nel sangue nel sangue del gatto. Cani e gatti che sono esposti all’alcol possono avere delle cadute molto pericolose del tasso di zucchero nel sangue e possono avere bisogno di glucosio rapidamente per evitare danni al cervello. Gli zuccheri bassi nel sangue possono causare convulsioni e rischi di compromissione del benessere dell’animale domestico sono altissimi.

Conclusioni

A seconda della gravità dei sintomi osservati, il trattamento nel caso di avvelenamento da alcol deve essere tempestivo, solo così potrete salvare la vita del vostro cucciolo a quattro zampe. Se osservate un comportamento anomalo nel gatto, o se assistite in diretta al contatto con etanolo, interpellate subito il vostro veterinario di fiducia, sarà suggerirvi cosa fare e come intervenire per risolvere la situazione. In base alla situazione, il trattamento cambierà.

Nella più comune delle ipotesi, il veterinario somministrerà dei liquidi endovena per prevenire la disidratazione e potrebbe anche somministrare dei farmaci per alleviare la depressione del sistema nervoso centrale e per inibire il metabolismo dell’alcol. Nei casi più gravi, se il gatto ha problemi respiratori, può essere necessaria una ventilazione artificiale per favorire la respirazione, come ad esempio una maschera per ossigeno. Se si è verificato un infarto invece sarà necessario prima occuparsi della terapia cardiaca. Fate sempre attenzione quindi, sia nella somministrazione di alimenti e bevande contenenti alcol, sia in generale alla possibilità che il vostro animale possa da solo raggiungere prodotti a base di etanolo ed entrare in contatto con questi. La vita del vostro gatto vale più di ogni cosa, non mettetela in pericolo.

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