Caduto dal ramo di un albero, il gatto giaceva immobile e chiedeva aiuto dopo esser caduto dal ramo di un albero – Video

Il micio provava a invocare aiuto, ma gli uscivano a malapena dei suoni dalla bocca

Mentre passeggiavano di lì per caso, dei passanti si sono imbattuti in un gatto che giaceva immobile sotto un albero. Il povero piccolo non dava segni di reazione, con le zampine posteriori inutilizzabili. Emanava giusto un flebile lamento dalla bocca, percepibile avvicinandoglisi il più possibile. I soccorritori sono, così, intervenuti sul posto di tutta fretta. Raggiunto il punto indicato, hanno constatato la gravità della situazione. Il micio era come pietrificato: piuttosto strano, perché all’esterno non presentava nessuna ferita.

Gattino immobile alle zampe posteriori

Evidentemente, la causa del malessere giaceva all’interno. Nessuno aveva modo di stabilire con assoluta certezza perché il gatto giaceva immobile, perciò la prima è stata quella di trasportarlo in una clinica veterinaria. Sottoposto a una serie di esami, la radiografia ha rivelato il fattore responsabile: un problema genetico congenito alle zampe posteriori. Se curata in tempo, questa malformazione non avrebbe, però, portato a una paralisi.

Gattino in braccio

Purtroppo, il precedente proprietario ha ignorato le esigenze del tenero baffuto, condannandolo fin lì a una vita di profonda sofferenza. Abbandonato a sé stesso, il quadrupede faticava a compiere qualsiasi gesto. Persino il più elementare assumeva l’aria di un’impresa, provocato dalle particolari condizioni in cui versava.

Grazie al cielo, la provvidenziale assistenza dei volontari ha consentito al protagonista di avere una seconda chance. A suon di pappe, coccole e parole dolci, il randagio ha recuperato la gioia di vivere, andata un po’ sopita. L’unica speranza consiste nell’agopuntura: qualora dovesse dare i risultati sperati, recupererà la mobilità. Malgrado l’incertezza del domani, gli aiutanti desiderano fare il massimo affinché il micino abbia qualsiasi cosa di cui possa aver bisogno.

Il destino è stato avaro nei confronti del gattino che giaceva immobile, oggi, tuttavia, è l’alba di un nuovo giorno. Con caparbietà e compassione, le persone che se ne stanno prendendo cura garantiranno il massimo impegno. Gli hanno dato la parola di assicurargli totale appoggio, a prescindere dagli sviluppi, e ogni promessa è debito.

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