Cibi pasquali che il gatto non può mangiare

Il gatto dovrebbe mangiare la sua pappa, non i cibi pasquali che mettiamo sulle nostre tavole che potenzialmente potrebbero contenere ingredienti nocivi per la sua salute

La Pasqua è un momento di festa e condivisione, con tavole imbandite di pietanze deliziose. Ma attenzione, il gatto non può mangiare tutti i cibi pasquali tipici di questo periodo di festa.

Non tutti i cibi che noi possiamo gustare sono sicuri per il nostro gatto! Questo dovrebbe essere un principio di base non solo nei momenti di festa, ma anche durante il resto dell’anno. Micio è molto delicato e l’alimentazione deve essere curata nei minimi dettagli se vogliamo mantenerlo felice e in salute.

In questo articolo analizziamo in dettaglio quali sono i cibi pasquali che il gatto non può mangiare, fornendo informazioni utili per la sua sicurezza e salute in casa. Così la Pasqua sarà un momento di gioia anche per lui!

Indice

Cibi da evitare assolutamente

gatto che miagola forte

A Pasqua le nostre tavole si riempiono di pietanze di ogni genere, da quelle salate ai tanto amati dolci. Inevitabilmente il cibo diventa sinonimo di condivisione, di gioia e bei momenti trascorsi insieme ai propri cari, agli amici e alle persone a cui vogliamo bene. Ma noi vogliamo bene anche al nostro Micio, no?

Tendenzialmente i gatti non sono attratti da quel che mangiamo noi, ma sono pur sempre animali con istinti ben precisi e con un olfatto che riesce a fargli percepire ogni minima fragranza in casa. Non è molto diverso con i profumini succulenti delle pietanze che prepariamo in cucina e sì, può capitare che un Micio particolarmente goloso voglia assaggiarne un pezzetto.

Partendo dal presupposto che i gatti non dovrebbero mangiare pietanze destinate al consumo umano, a meno che non siano preparate con ingredienti e modalità di cottura a loro adatti, possiamo elencare alcuni cibi pasquali che il gatto proprio non può mangiare. Su tutti: i dolci!

Il cioccolato, ingrediente che a noi umani piace moltissimo e che si trova quasi sempre in questo tipo di ricette (anche la colomba di Pasqua può contenerne), contiene teobromina e caffeina, due sostanze tossiche per i gatti anche se ingerite in piccole quantità.

Le uova sono un altro alimento che andrebbe evitato, specialmente se crude o poco cotte, quindi con maggiore possibilità che contengano batteri alla base di infezioni gastrointestinali. Senza contare che il tuorlo è ricco di grassi, anche questi causa di problemi digestivi nel gatto. Sempre nei dolci è molto comune l’uso del lievito che, ingerito, può fermentare nello stomaco di Micio provocando gonfiore e flatulenza, persino dolori addominali.

E ancora, i dolci contengono spesso lattosio e la gran parte dei gatti adulti ne sono intolleranti, non riescono a digerirlo come normalmente fanno i gattini piccoli. Anche questo da evitare! Proseguiamo il nostro elenco con tutti i cibi e le bevande contenenti alcool, altamente tossico (anche per noi umani, in verità), così come i cibi molto grassi e cotti col metodo della frittura. Attenzione anche alle ossa piccole e sottili (come quelle del pollo) che, specialmente da cotte, possono essere un pericolo per l’organismo di Micio.

Menzione speciale per uva e uvetta, anche questa generalmente presente nei dolci pasquali. Sono entrambi alimenti che fanno male ai gatti e possono generare alti livelli di tossicità.

Alternative sicure per il gatto

gatto sul tavolo della cucina

Come sempre, sta a noi essere responsabili e comportarci in modo consapevole. Non significa che il nostro adorato gatto non debba godere dei piaceri della tavola in compagnia dei suoi umani del cuore, ma se proprio vogliamo che ciò accada dobbiamo essere certi che gli alimenti non siano tossici per la sua salute.

Se di cibi pasquali si parla, il gatto può mangiarne alcuni senza problemi. Sono valide alternative le carni bianche magre ben cotte, senza aggiunta di sale e prive della parte grassa (quindi la pelle), oppure il pesce come salmone, trota o merluzzo che possiamo tranquillamente cuocere al vapore o al forno. Sono tutti alimenti sicuri per la sua salute preparati con cotture adeguate. A questi possiamo aggiungere le verdure come carote, zucchine o fagiolini, ovviamente cotti.

Consigli per la sicurezza del gatto durante la Pasqua

gatto nascosto in uno stipetto

È giusto che anche Micio goda delle festività pasquali, dei momenti in famiglia attorno alla tavola, ma senza dimenticare che la sua salute deve avere sempre la priorità su tutto il resto. Per rendere possibile ciò, possiamo adottare alcune misure precauzionali così da tenerlo lontano da ogni pericolo.

La prima? Oltre a evitare di dargli volontariamente tutti i cibi pericolosi di cui abbiamo già parlato, facciamo in modo che pietanze sia dolci che salate non restino incustodite in punti facilmente raggiungibili da Micio, sia durante i pasti che al di fuori di essi. Basta una piccola distrazione e il gatto potrebbe approfittarne!

Diamo istruzioni ben precise anche ai nostri invitati. Se è vero che il gatto non deve mangiare gli avanzi dei nostri piatti, al contempo loro devono sapere che non devono dargliene a nostra insaputa! E se proprio Micio non riesce a stare fermo e ci trae in inganno, acchiappando un po’ del nostro cibo, restiamo calmi. In questi casi semplicemente monitoriamo la situazione nelle ore successive e verifichiamo che non insorgano sintomi sospetti. In quel caso è bene contattare il proprio veterinario di fiducia, seguendo passo dopo passo tutti i suoi consigli.

Cibi pasquali che il gatto non può mangiare, molte persone ci hanno chiesto anche:

gatto in giardino

Quale alimento è tossico per i gatti?

Talvolta dimentichiamo che potrebbero essere tossici per i gatti alimenti che all’apparenza neanche si vedono nella pietanza in questione. Nei cibi che prepariamo per Pasqua, ad esempio, non è raro che vengano utilizzati cipolla, scalogno e aglio, tutti e tre affatto salutari per il Micio.

Quali sono i cibi vietati per i gatti?

L’elenco i cibi che fanno male ai gatti è abbastanza lungo, come abbiamo visto, ma facciamo un piccolo recap: vietati assolutamente cioccolato e uvetta, così come aglio e cipolla, latte e derivati, cibi lievitati o contenenti parti di alcool (anche minime). Evitiamo anche fritti e altre cotture tutt’altro che salutari, dolci e alimenti troppo grassi. E per qualsiasi dubbio, come sempre, chiediamo consiglio al veterinario!

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