Come passa il tempo per i gatti, tutto quello che c’è da sapere

Per accudire al meglio Miao è importante conoscerlo bene. Sapere come passa il tempo per i gatti è un’informazione non di poco conto. I dettagli

Come passa il tempo per i gatti? È una delle domande che ci si pone di frequente quando si ha di fronte uno degli animali più misteriosi del pianeta. Chi li ama e li adotta, poi, è fondamentale saperne di più.

Sveglia alle 5 del mattino, con miagolii e tocchi più o meno delicati sul volto. Chi è il proprietario di felini che non può raccontare di aver vissuto questa esperienza almeno una volta nella vita?

E, allo stesso modo, la richiesta del cibo, di avere aperta la finestra per andare in giardino o in terrazzo (rigorosamente messi in sicurezza), e qualsiasi altra attenzione manifestata da Miao. Su questo incidono molto la percezione delle ore che passano e le esigenze dei nostri amici a quattro zampe.

Indice

Il tempo per i gatti
Come passa il tempo per i gatti, come capirlo
Il gatto è un animale abitudinario
Molte persone ci hanno chiesto

Il tempo per i gatti

gattino su albero

Come passa il tempo per i gatti ce lo dice la scienza. Iniziamo subito col dire che non hanno la stessa percezione di noi esseri umani, ma sono le abitudini a scandirlo. Hanno tanti piccoli indizi da usare come certezze che li rassicurano e non poco (considerando anche quanto siano animali estremamente abitudinari). Inoltre, pur non avendolo al polso, possono avvalersi del loro orologio biologico e dei loro bisogni primari di fame e sete.

Il ritmo circadiano del gatto

L’orologio biologico di Miao scandisce la giornata di 24 ore attraverso il ritmo circadiano. Ad agire sono due elementi principali:

  • I fattori esterni: luce naturale, rumori, odori;
  • I fattori interni: bisogni fisiologici.

Inoltre, secondo alcuni scienziati, il nostro amico a quattro zampe è perfettamente capace di distinguere fra periodi di tempo brevi e lunghi. Infatti, Miao sa perfettamente quando lo lasciamo più del solito da solo in casa e, contrariamente a quanto si possa immaginare, ne soffre. A tal proposito, ecco un focus sull’ansia da separazione nei gatti e cosa possiamo fare noi per mettere al primo posto il loro benessere psicofisico.

Come passa il tempo per i gatti, come capirlo

gatto in posizione di difesa

Ogni comportamento messo in atto dalla nostra piccola palla di pelo ha una motivazione e molto dipende da come passa il tempo per i gatti. Andare alla toelette, mangiare, ricevere coccole e attenzioni, dedicare del tempo al gioco e alla caccia (reale o simulata che siano): sono questi i bisogni primari di Micio e sono cadenzati dalla percezione che hanno delle ore che trascorrono.

Non dimentichiamo, inoltre, che siamo di fronte a un animale estremamente abitudinario, con una routine che guai se viene modificata. Tutto questo è riconducibile anche a una sorta di orologio biologico: a Miao non servono sveglie o richiami: lui sa molto bene quando ha il diritto di mangiare.

Ma come fa? Il suo segreto è dato da alba e tramonto. Come i marinai che si lasciano guidare dalle stelle in mare aperto, il nostro amico a quattro zampe nota quando sta per sorgere il sole o quando sta per fare buio. Inoltre, ci sono i richiami del fisico a essere un’ulteriore bussola interna. E l’istinto predatorio è molto importante in tal senso.

La caccia, un istinto atavico

Tra i falsi miti sui gatti da sfatare c’è quello che li descrive come animali notturni. Infatti, si tratta di pet che si attivano maggiormente all’alba e al tramonto. È a causa di un istinto atavico, ormai scolpito nel Dna, che riguarda il bisogno di cacciare. Miao è un predatore, e lo rimarrà sempre e comunque, a prescindere dal fatto di avere una mamma e/o un papà che certamente non gli fanno mancare nulla.

Le tempistiche sono legate alle abitudini delle prede, che in natura escono proprio in queste determinate fasce orarie. Non è altro che un’eredità lasciata dagli antenati selvatici del felino. In sostanza il nostro amico a quattro zampe usa il sole come punto di riferimento, di orientamento.

Il gatto è un animale abitudinario

gatto a pelo lungo

Gatto e trasloco non vanno molto d’accordo, di norma. Miao, infatti, non è un amante delle novità e dei cambiamenti. Siamo di fronte a un pet che ama una vita con dei punti saldi. Anche questi sono essenziali per capire come passa il tempo per i gatti.

Anche se non si hanno molte prove scientifiche al riguardo, parlano le esperienze dei tantissimi proprietari che osservano il mistero del comportamento felino. Per averne un quadro preciso, è indispensabile conoscere il linguaggio dei gatti, soprattutto quello non verbale.

Molte persone ci hanno chiesto

gatto affamato

Entrare nella mente dei nostri amici a quattro zampe e sapere cosa pensano, la ratio con la quale agiscono sarebbe davvero tanto interessante quanto impossibile. Ecco allora che nascono spontanee delle domande.

Come passa il tempo per i gatti, quali sono gli indizi?

Strano a dirsi, ma la nostra piccola palla di pelo ci prende come punto di riferimento e le nostre abitudini rappresentano degli indizi che lo aiutano a orientarsi lungo il corso della giornata. Se, per esempio, Micio sa che riceverà la pappa al risveglio del suo compagno di vita bipede, farà di tutto per svegliarlo al mattino o comunque aspetterà con ansia quel momento.

Stessa cosa alla sera, quando al rientro dal lavoro si riceve la seconda e attesissima razione di cibo. Sono momenti, questi, che funzionano un po’ come delle sveglie che suonano e indicano qualcosa di preciso e di rassicurante, soprattutto.

Che ruolo abbiamo nello scandire del tempo del gatto?

In maniera più o meno consapevole, determinate abitudini umane danno delle linee guida anche ai quadrupedi presenti in casa. È un po’ come se fossimo il loro sole che, comportandosi quasi sempre nella stessa maniera, dà loro delle certezze e li spinge ad agire in determinati modi.

Un esempio curioso è quello legato all’acqua. Anche se i felini, spesso e volentieri, non sono amanti dell’acqua, amano berla fresca e che scorre direttamente dal rubinetto. Quindi, se la mattina ci laviamo, Micio viene sul lavandino a richiedere il suo diritto di dissetarsi/giocare. A tal proposito ecco perché i gatti hanno paura dell’acqua e quale acqua è meglio dare al gatto.

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