“È lui, lo voglio”: così il ragazzino adotta quello che era il gatto più triste del rifugio

La storia che vede protagonista questo bambino dolcissimo ha fatto il giro del mondo perché dà a tutti una lezione importantissima. Sto parlando del fatto che, spesso, i piccoli esseri umani hanno moltissimo da insegnare agli adulti e queste righe ne danno una dimostrazione lampante direi. Andiamo insieme a vedere come la scelta, saggia e giusta, di un dolce bimbo ha cambiato anzi, direi, trasformato, la vita di un piccolo e dolcissimo gatto.

Il quale, fino a quel momento, non pensava che la vita potesse riservargli una seconda possibilità e mai e poi mai si sarebbe aspettato che, un piccolo esserino come il bimbo protagonista di queste righe, avesse mai potuto fornirgli il futuro che meritava. Insomma, cosa state aspettando?

Questo bambino dolcissimo adotta il gatto più triste del rifugio e voi, giustamente, vi starete chiedendo perchè. Ebbene, ve lo dico subito. Il piccolo umano si chiama Ari ha sempre chiesto alla sua mamma di adottare un altro animale domestico. In quando hanno un cane meraviglioso e voleva anche un tenero gattino.

La sua mamma, che si chiama Stacy, inizialmente era titubante perché pensava che i tre sarebbero andati d’accordo difficilmente. Poi, amici miei e cari lettori, molti cadono nel tranello che cani e gatti non vadano proprio d’accordo. Ma, dopo tanto insistere, Ari è riuscito a convincere la sua mamma e sono andati insieme nel rifugio per animali abbandonati del quartiere.

Qui, li portarono in una stanza dove misero tutti i gatti in cerca di una famiglia e Ari notò immediatamente un gatto grigio che se ne stava in disparte. Cercò di avvicinarlo e con tempo e panzienza finalmente ci riuscì. Quando lo vide bene, però, notò delle cicatrici sul suo corpicino da gatto e chiese spiegazioni.

I volontari gli dissero che erano dovute alla sua vecchia vita, quella da randagio. Così Ari decise di adottare proprio lui, perché aveva bisogno di una vita bellissima!