Egitto, un gatto si traveste da “piromane” innescando un incendio in pieno giorno
Una telecamera di sicurezza riprende con chiarezza il momento, i dubbi sono pochi a riguardo
Non sembrano esserci molte spiegazioni attorno a questo curiosissimo fatto. Le telecamere di sicurezza di un negozio vicino hanno catturato l’evolversi della vicenda, mostrandoci cosa realmente sia successo. Pensare che un gatto possa provocare un incendio autonomamente, in strada, nel bel mezzo del giorno, è qualcosa di davvero difficile, ma ad un occhio poco attento, tutto ciò potrebbe sembrare reale.
Il tutto si svolge nella grande città del Cairo dove, nell’angolo di una piccola strada periferica, è andato in scena un fatto sorprendente. Un gatto passa vicino un mucchio di foglie secche e spazzatura varia, il movimento è lento ma diretto. Nessuno sa perché ma il micio si dirige proprio in direzione del mucchio, a passo sicuro. Una volta avvicinatosi abbastanza, il mucchio comincia a prendere fuoco.
Un incendio si svilupperà nei seguenti minuti, ma non tale da destare le preoccupazioni dei cittadini locali. Da notare come il felino, una volta resosi conto del misfatto, se la dia a gambe come nel migliore dei film comici. A riportare la notizia sono stati molti media internazionali, nonché egiziani, interessati direttamente dall’incredibile susseguirsi di fatti.
Anche il popolo del web ha detto la sua a riguardo, rivolgendosi al micio come se fosse un piromane a tutti gli effetti. Mettiamo da parte per un attimo la fantasia e cerchiamo di formulare un’ipotesi realistica. Molto probabilmente una sigaretta non ben spenta si trovava in quel mucchietto di foglie secche; la sigaretta (e il conseguente fumo) hanno attirato l’attenzione del gatto randagio.
Il caso vuole che le fiamme siano divampate proprio nel momento in cui il micio si era avvicinato, dando così un’idea distorta dell’avvenimento. Per noi le cose sono andate così (quasi sicuramente nessuno avrà molto da aggiungere in merito), ma l’idea di un gatto piromane ha completamente “infiammato” i nostri cuori…
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