Come evitare che due gatti si azzuffino?

La convivenza tra felini non è sempre pacifica, in tal senso sapere come evitare che due gatti si azzuffino può essere fondamentale per bipedi e quadrupedi

A non andare d’accordo possono essere quelli che vivono in strada e anche quelli che hanno la fortuna di avere un tetto sulla testa. Le motivazioni sottostanti possono essere molteplici, ma si tratta comunque di una dinamica diffusa.

Il papà o la mamma umani ne sono testimoni ogni volta, o quasi. Se non ci si vuole perdere nessun momento di divergenza, installiamo una videocamera da collegare direttamente con lo smartphone.

Il litigio rientra nella comunicazione felina di ogni giorno, ma ci sono dei limiti che non vanno varcati. Come possiamo evitare che due gatti si azzuffino e la loro incolumità venga messa a rischio? Il nostro obiettivo è quello di creare una piccola guida, senza però volerci sostituire al veterinario e agli etologi esperti in comportamento felino.

Le cause

gatti pronti alla lotta

Perché il gatto litiga con tutti? I felini che litigano tra loro sono protagonisti di un confronto senza mezzi termini, diretto e schietto. Prima di scoprire come evitare che due gatti si azzuffino, è bene comprendere sino in fondo cosa li spinge ad agire in questo modo, e non continuare con le insane antropomorfizzazioni ed eventuali supposizioni. È meglio imparare a comprendere il linguaggio dei gatti, a intercettare correttamente i segnali che – in maniera più o meno consapevole – mandano.

Nonostante i decenni a stretto contatto con l’uomo abbiano contribuito a un’evoluzione che ha ridotto un gap comunicativo inevitabile tra due specie così diverse, ci sono ancora degli aspetti che non riusciamo a interpretare fino in fondo.

Le cause possono essere molte e tutte differenti fra loro, possono coinvolgere entrambi i sessi: sia femminucce che maschietti. Si tratta di una lotta tipica in natura. Ma vediamo di concentrarci su tutte le motivazioni possibili, o quantomeno le più frequenti.

Le più frequenti

gatti che si annusano

Le ragioni principali che spingono i nostri amici a quattro zampe l’uno verso l’altro, quelle che danno il via allo scontro, spesso sono legate a una questione di territorialità. Il possesso della preda (o del cibo, se non si è randagi), dei propri giochi preferiti, degli accessori di tutti i giorni provocano delle divergenze non di poco conto. E poi c’è ancora chi crede che bipedi e quadrupedi siano profondamente diversi. A tal proposito, non dimentichiamo che gatti e caccia sono legati tra loro a stretto giro e indipendentemente dal loro grado di addomesticamento.

Pure l’arrivo di una new entry in casa può essere motivo di litigio. Non dimentichiamo che la nostra piccola palla di pelo è estremamente abitudinaria. Qualsiasi cambiamento è motivo di stress e di nervosismo. A tal proposito, per curare l’ansia del gatto potrebbe tornare utile sapere come introdurre un gattino in una casa in cui vive un gatto adulto.

Conflitti tra gatti

Come evitare che due gatti si azzuffino? Lo scontro è una mera questione di istinto per la lotta. Fa parte del dna dei felini, che non si sottraggono mai al confronto. Altro non è che un dialogo, probabilmente un po’ irruento, che ha il fine di stabilire una gerarchia. Sì, perché i ruoli ci sono anche all’interno delle mura domestiche. Si tratta di priorità esistenziali, qualcosa che non può passare in secondo piano.

Non tutti gli scontri sono negativi, ma spesso è il caso di intromettersi per evitare il peggio. Ovviamente deve essere un intervento fatto con una certa ratio, se non vogliamo peggiorare la situazione. Si tratta di un comportamento naturale, istintivo; ma può avere delle spiacevoli conseguenze, e noi dobbiamo essere pronti intervenire quando strettamente necessario.

Lotta tra gatti, che fare

gattini che giocano

È fondamentale comprendere il linguaggio del gatto, lo abbiamo già specificato, soprattutto quello non verbale. Dobbiamo sapere quando è tranquillo, triste, pensieroso, aggressivo. E capire anche il motivo per cui sta vivendo un determinato stato d’animo. A tal proposito, attenzione all’aggressività possessiva del gatto , spesso siamo noi la ragione del contendere. Può trattarsi anche di una questione di confini territoriali, con tanto di agguati, salti, soffiate, imboscate, zampate e minacce fisiche di tipo.

Colui che risulta essere più forte e determinato potrebbe condizionare gli accessi in determinate aree della casa al suo coinquilino quadrupede. Grave è se off limits diventano la lettiera e le ciotole con acqua e cibo. Se i maschi si affrontano per semplice competizione e sull’onda degli stravolgimenti ormonali, le femmine appaiono più determinate e incisive perché alla ricerca del predominio casalingo.

Due gatte femmine insieme

gatto e gattino

La dinamica è sempre la stessa: uno dei due esemplari si pone in posizione di sfida fissando il nemico negli occhi, inarcando la schiena con tanto di pelo rizzato: è pronto ad attaccare. Potrebbe anche mostrare un atteggiamento aggressivo ma remissivo, con coda la tra le gambe, le orecchie piegate all’indietro, le zampe sotto il corpo e la posa laterale di difesa. È meglio non incitarlo avvicinando la mano oppure il corpo.

Come evitare che due gatti si azzuffino? Il più delle volte, i felini litigano tra loro per l’accoppiamento e per conquistare il possibile compagno, anticipando il confronto fisico con miagolii, versi, spesso strilli feroci e movimenti violenti messi in atto con la coda. Ecco allora che possiamo prevenire ed evitare un eventuale scontro anche particolarmente aggressivo.

Come si fa a far andare d’accordo due gatti

Agire in prima persona, lo abbiamo appena detto, non è fra le strategie più sicure. Il tipo di approccio che possiamo mettere in atto è di distrazione. Introduciamo un elemento che gli faccia dimenticare il motivo del litigio. Anche battere le mani o alzare il tono della voce (ma non troppo) può essere efficace, anche se in merito ci sono diverse scuole di pensiero. Alcuni credono che mostrarsi nervosi non faccia altro che alimentare l’ansia e il nervosismo.

Se otteniamo un buon risultato, è bene da quel momento in avanti relazionarsi con ognuno degli attori in gioco singolarmente. Cerchiamo di trasmettere loro sicurezza e tranquillità. Aspettiamo qualche minuto prima di dare loro da mangiare, altrimenti potrebbero fare associazioni nocive in un’ottica di socializzazione. Invece premiamoli quando si comportano bene, in questo modo incoraggeremo gli atteggiamenti cordiali. Stiamo mettendo in atto il meccanismo del rinforzo positivo.

Noi compagni di avventura bipedi abbiamo il ruolo di intermediari, di pacieri. Dovremo anche essere in grado di arginare eventuali scontri futuri. Nella fattispecie, in seguito a un lungo periodo di ansie e tensioni. Evitiamo di rimproverare e sgridare, invece creiamo uno spazio neutrale e condivisibile. Con dei giochi e degli elementi distensivi. A tal proposito, ecco degli oggetti per gatti che vorrai avere certamente. Una volta ristabilita la calma, non dimentichiamo l’importanza delle coccole e delle attenzioni di cui solo noi possiamo essere artefici. L’amore è l’approccio migliore in qualsiasi circostanza.

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