Gatti della Giungla scambiati per felini domestici

La vicenda di oggi arriva dalla testimonianza sui social di un ragazzo che, dopo aver trovato alcuni gatti abbandonati, ha poi scoperto essere felini appartenenti alla razza dei cosiddetti Gatti della Giungla.

Si tratta di animali appartenenti alla famiglia delle Felidae, conosciuti anche con il termine Felis Chaus. Una razza di animali che rappresenta una delle tipologie di gatti selvatici più affascinanti.

Gatto in un prato

Si tratta di animali che possono arrivare anche a più di un metro di lunghezza, che vivono soprattutto in Egitto ed in Indonesia. Hanno la fama di essere dei grandissimi predatori, con abilità di cattura di animali molto più grossi di loro.

La vicenda che vi raccontiamo oggi arriva dall’estero ed il protagonista è un ragazzo di 18 anni di nome Hadman. Il ragazzo si trovava in un viaggio di lavoro, quando si è imbattuto in alcuni cuccioli di gatto, che sembravano abbandonati.

Gatto della Giungla

Il ragazzo ha creduto che la loro madre si fosse allontanata in cerca di cibo. Ha scattato alcune foto e si è allontanato tranquillo.

Dopo aver pubblicato le foto su Facebook, però, ha capito di aver commesso un errore. Secondo i commenti dei suoi amici e conoscenti, infatti, non si trattava di semplici gatti domestici.

Gatto della Giungla che punta

Erano dei piccoli cuccioli appartenenti proprio alla razza dei Gatti della Giungla. Incuriosito e allo stesso tempo preoccupato circa la loro sorte, Hadman ha deciso di tornare a controllare se stessero bene.

Giunto nuovamente sul luogo dell’incontro, Hadman si è accorto che i gattini erano ancora lì. Della madre non c’era traccia e i cuccioli sembrano davvero in difficoltà.

Gatta selvatico

Il ragazzo ha quindi deciso di prenderli e di portarli in una clinica veterinaria per accertarsi che fossero curati a dovere.

Purtroppo, uno dei cuccioli non è riuscito a sopravvivere. Gli altri gattini, però, stanno bene ed al momento sono ricoverati presso una clinica che si occupa di animali selvatici. Non appena saranno fuori pericolo ed in grado di sopravvivere e provvedere a loro stessi, verranno rimessi in libertà.

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