Gattina buttata in discarica, salvata in extremis

Gattina buttata in discarica come fosse un rifiuto. Un uomo sente i suoi flebili miagolii e la salva. Adesso è caccia al responsabile. Tutti i dettagli

L’hanno sigillata, come fosse un pacco postale o, peggio, un sacco dell’immondizia. A Caronno Pertusella, in provincia di Varese, una gattina è stata buttata in discarica. A salvarla in extremis è stato un uomo che ha sentito dei flebili lamenti provenire dal mucchio di rifiuti.

La vittima dell’ennesimo episodio di crudeltà a firma dell’essere umano è una micia di poco meno di due mesi. Chiusa all’interno di uno scatolo, ha miagolato fino a che non è rimasta senza forze, giusto in tempo di essere sentita dal suo angelo custode.

Cosa è accaduto

La gattina buttata in discarica prima è stata messa all’interno di uno scatolone. La metodologia è tipica dell’abbandono, ma ad aggravare la situazione è il fatto che non sia stata lasciata in gattile, o vicino a un centro residenziale. É stata gettata nel bel mezzo di un’isola ecologica, dove nessuno avrebbe mai potuto trovarla e trarla in salvo.

L’impossibile, per fortuna, è accaduto. Un uomo ha sentito il miagolio della gattina e l’ha salvata da morte certa. Solo la provvidenza divina o il caso (ognuno darà la propria interpretazione) hanno permesso a questa micetta di avere una seconda possibilità. Non si tratta dell’unico episodio, vi ricordate il gattino lanciato da un’auto in corsa?

La denuncia

Tra carta e cartone, i lamenti disperati di una piccola anima indifesa hanno attirato l’attenzione di un cittadino dal cuore d’oro. Una volta aperta la scatola, ha subito notato dei movimenti deboli e – guardando meglio – ha distinto un mucchio di pelo e ossa. Sophie, così è stata ribattezzata, è salva per miracolo.

Adesso si cerca il responsabile di questo gesto senza logica e malvagio: chiunque sia stato, avrebbe potuto portare la gatta al rifugio o affidarla a un’associazione animalista. Denutrita e disidratata, non aveva neppure la forza di mangiare da sola. Ci è voluto tutto l’amore e l’impegno di una volontaria perché si rimettesse in forze.

La caccia al responsabile

Le associazioni animaliste sul territorio chiederanno di visionare i filmati delle telecamere di videosorveglianza della piattaforma e si riservano di sporgere denuncia per maltrattamento e abbandono di animale. Chiunque riconoscesse la gattina e volesse fornire informazioni utili all’individuazione dell’autore dell’ignobile gesto può contattare la sezione Enpa di Saronno al numero 029621309.

Questa triste storia ha indignato il popolo del web. In tanti si sono detti disponibili ad adottarla. Almeno, da adesso in poi, per Sophie ci sarà un futuro migliore: ricco di amore e attenzioni mai ricevuti prima.

 

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